La Banca della Terra
nasce con la legge regionale 80 del 2012, quella che ha istituito
l'Ente Terre Regionali Toscane, il quale ha tra le proprie funzioni
anche la gestione della 'Banca'. La Banca delle terra è in pratica un
inventario completo e aggiornato dell'offerta dei terreni e delle aziende agricole di proprietà pubblica e privata disponibili per essere immessi sul mercato, o in affitto o in concessione.
Con la creazione della Banca della terra, la regione Toscana, vuole creare nuove opportunità occupazionali per i giovani, ma si vuole anche promuovere il contributo positivo dell'agricoltura
e delle foreste all'ambiente e al territorio per la salvaguardia della
biodiversità e della tutela del paesaggio; tutelare e mantenere la
risorsa forestale anche per prevenire dissesti idrogeologici e difendere
le zone e le popolazioni di montagna dalle calamità naturali.
La gestione della Banca della terra
avverrà attraverso il sistema informativo dell'Artea (l'Agenzia
regionale toscana per le erogazioni in agricoltura) con la quale è già
stata avviata una collaborazione per la realizzazione del portale
dedicato alla banca, che sarà accessibile a tutti gli interessati, sia
per la consultazione dei terreni disponibili che per la richiesta di
assegnazione. Attraverso il portale si potranno individuare i terreni
disponibili, differenziati a seconda della proprietà o della provenienza
e suddivisi per aree geografiche.
fonte: www.ecoseven.net