Può la parola altruismo essere abbinata alla parola economia? Apparentemente no! Ci siamo infatti abituati ad associare quest’ultima al termine profitto con la logica che spesso ne consegue di massimizzazione del proprio beneficio a svantaggio degli altri e in particolare di quello che avviene a monte e a valle del proprio benessere. Fortunatamente anche questi paradigmi stanno cambiando e dopo secoli di “economia lineare” (vedi video sottostante), dove lo sfruttamento delle risorse naturali si concludeva con tonnellate di rifiuti che non si sapeva dove smaltire, ora siamo giunti a elaborare il concetto di “economia circolare” dove anche i rifiuti possono diventare risorse e dove le materie prime da privilegiare sono quelle che possono essere riutilizzate a valle del ciclo di vita del prodotto. Questa nuova economia, che prende anche il nome di Blue Economy in quanto evoluzione della Green Economy dove l’obiettivo principale era la riduzione dell’emissione di CO2, si sta diffondendo in tutto il mondo grazie ad associazioni come Zero Waste che stimolano le amministrazioni pubbliche e i privati a premiare i prodotti che tutelano l’ambiente eliminando il concetto di rifiuto e, grazie al loro lavoro, forse un giorno potremo dire addio alle discariche e agli inceneritori!
I volontari di queste associazioni sono
un perfetto esempio di altruismo in quanto non conosceranno mai gli
uomini e le donne che beneficeranno del loro lavoro nel 2100 e nei
secoli a venire ma hanno capito che salvaguardare il pianeta oggi,
significa prendersi a cuore le persone di domanio. Il sistema
capitalistico difficilmente potrà rallentare, ma grazie all’economia circolare i rifiuti potranno diventare risorse
evitando di inquinare ulteriormente il nostro pianeta. L’economia
circolare è già una realtà grazie a lungimiranti amministrazioni
pubbliche (vedi associazione “Comuni virtuosi“), ad alcune aziende (come Funghi Espresso)
e all’impegno dei tanti volontari di queste associazioni ma la svolta
puoi darla solo tu quando deciderai di comprare prodotti che non
generano rifiuti ma, al contrario, risorse! Ecco alcune buone pratiche
e, per maggiore dettagli vedere il seguente link:
- al ristorante preferisci bevande alla spina;
- bevi l’acqua del rubinetto;
- acquista cibo a peso e a banco (evitando confezioni in polistirolo e plastica).
fonte: http://blog.melpyou.com