Campagna educativa itinerante ideata dal Consorzio Obbligarorio degli Oli Usati
"CircOLIamo" è una campagna di comunicazione itinerante ideata e realizzata dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati (COOU):
è incentrata sulla corretta gestione dell'olio lubrificante usato e
volta a promuovere, attraverso un’azione capillare, il dialogo con i
cittadini e le istituzioni locali. La carovana itinerante del Consorzio
è partita il 6 maggio da Palermo e in due anni toccherà tutti i capoluoghi
di provincia italiani.
Quella del 2015 sarà la prima campagna ad emissioni zero, il team del Consorzio incontrerà le istituzioni, i media locali, la business community e il mondo della scuola all’interno di strutture gonfiabili leggere, che si sostituiranno al Tir attrezzato a sala conferenze usato nelle precedenti edizioni, trasformandosi in sala conferenza e in sala giochi per gli studenti. Inoltre la quantità di CO2 generata sarà compensata attraverso interventi di forestazione in grado di assorbire la CO2 immessa in atmosfera.
Grazie al lavoro del Consorzio, attivo dal 1984, in Italia si recupera circa il 98% dell'olio usato raccoglibile. “La piccola parte che sfugge ancora alla raccolta – spiega il presidente Paolo Tomasi – si concentra soprattutto nel ‘fai da te’: per intercettarla abbiamo bisogno del supporto dalle amministrazioni locali per una sempre maggiore diffusione di isole ecologiche adibite anche al conferimento degli oli lubrificanti usati, e di sensibilizzare al contempo gli operatori dell’informazione e i cittadini sui danni ambientali derivanti da uno smaltimento scorretto di questo rifiuto pericoloso.
In ogni tappa il team di CircOLIamo incontrerà i ragazzi delle scuole del territorio, che parteciperanno agli educational loro dedicati e si sfideranno a “Green League”, il progetto che prevede un sistema di giochi online finalizzati all’educazione ambientale; successivamente, nel corso di una conferenza stampa, il COOU metterà a confronto le Amministrazioni locali, gli Enti di controllo, l’associazionismo di impresa e le aziende locali legate alla filiera dell’olio lubrificante usato per trovare le soluzioni ad eventuali difficoltà o inadempienze.
Sarà possibile seguire le tappe della campagna attraverso il portale www.circoliamo2015.it e l’hashtag Twitter #circoliamo2015
fonte: http://www.arpat.toscana.it
Quella del 2015 sarà la prima campagna ad emissioni zero, il team del Consorzio incontrerà le istituzioni, i media locali, la business community e il mondo della scuola all’interno di strutture gonfiabili leggere, che si sostituiranno al Tir attrezzato a sala conferenze usato nelle precedenti edizioni, trasformandosi in sala conferenza e in sala giochi per gli studenti. Inoltre la quantità di CO2 generata sarà compensata attraverso interventi di forestazione in grado di assorbire la CO2 immessa in atmosfera.
Grazie al lavoro del Consorzio, attivo dal 1984, in Italia si recupera circa il 98% dell'olio usato raccoglibile. “La piccola parte che sfugge ancora alla raccolta – spiega il presidente Paolo Tomasi – si concentra soprattutto nel ‘fai da te’: per intercettarla abbiamo bisogno del supporto dalle amministrazioni locali per una sempre maggiore diffusione di isole ecologiche adibite anche al conferimento degli oli lubrificanti usati, e di sensibilizzare al contempo gli operatori dell’informazione e i cittadini sui danni ambientali derivanti da uno smaltimento scorretto di questo rifiuto pericoloso.
In ogni tappa il team di CircOLIamo incontrerà i ragazzi delle scuole del territorio, che parteciperanno agli educational loro dedicati e si sfideranno a “Green League”, il progetto che prevede un sistema di giochi online finalizzati all’educazione ambientale; successivamente, nel corso di una conferenza stampa, il COOU metterà a confronto le Amministrazioni locali, gli Enti di controllo, l’associazionismo di impresa e le aziende locali legate alla filiera dell’olio lubrificante usato per trovare le soluzioni ad eventuali difficoltà o inadempienze.
Sarà possibile seguire le tappe della campagna attraverso il portale www.circoliamo2015.it e l’hashtag Twitter #circoliamo2015
fonte: http://www.arpat.toscana.it