Piemonte e Valle d'Aosta presentano "Ubo", l'applicazione contro gli sprechi domestici

Presso la Sala Stampa della Regione Piemonte a Torino è stata presentata "Ubo", l'applicazione che permette di ricevere consigli e informazioni sugli alimenti, sui metodi di conservazione e ricette antispreco
 Immagine: Piemonte e Valle d'Aosta presentano
È stata presentata a Torino una nuova applicazione per aiutare i cittadini a ridurre gli sprechi quotidiani in cucina. Se si guarda alle cause dello spreco alimentare, un ruolo fondamentale lo riveste il consumatore finale. Le perdite presenti in queste fasi sono provocate infatti soprattutto dall'eccedenza delle porzioni servite, dalle quantità di cibo preparato, dalla sovrabbondanza degli alimenti acquistati, dalla incapacità di consumarli entro il periodo di scadenza e dalle difficoltà di interpretare correttamente le scadenze sulle etichette.
L'ignoranza delle regole di corretta conservazione del cibo contribuisce sotto due aspetti, soprattutto, a generare sprechi: da una parte, infatti, conservare male può significare compromettere la salubrità del cibo e, di conseguenza, non poterlo più consumare; dall'altra non saper conservare genera dubbi sulla bontà di cibo e indurre a non consumare cibo ancora perfettamente commestibile.
Proprio per questo, Regione Piemonte e Valle d'Aosta hanno deciso di aumentare il proprio impegno nella riduzione degli sprechi alimentari ampliando il progetto “Una buona occasione” e facendolo diventare anche un'applicazione per smartphone e tablet. Si chiama “UBO” e fornisce consigli utili su come, dove, per quanto tempo conservare gli alimenti, ma anche su quali siano le giuste porzioni e su quanto cibo è necessario dunque acquistare e cucinare. Insomma, un'applicazione che, come ha dichiarato l'assessora al Welfare Monica Cerutti, è pensata per le famiglie, ma che si presta ad essere utilizzata, per esempio, anche da molti giovani studenti.  Vivendo da soli, infatti, non hanno sempre ben chiare le giuste quantità di alimenti da acquistare e consumare.
Accanto ai consigli, anche notizie sulla stagionalità, origine storiche e geografiche degli alimenti, ricette antispreco e la possibilità di costruire la propria lista della spesa sullo smartphone.
L'app è scaricabile con i sistemi operativi iOSAndroid e ed è gratuita.

fonte: www.ecodallecitta.it