Orsi polari.
Nell'immaginario collettivo sono sempre avvolti dal bianco candido
della neve e dei ghiacci. Sfumature di colore che tendono all'azzurro
quando vanno a caccia in mare. Ma queste bellissime immagini non sempre
rispecchiano la realtà. A mostrarci cosa accade è stata una foto
scattata a Manitoba, in Canada. Qui un orso è sì a caccia, ma in una discarica. La cornice non è più quella della tundra artica ma la spazzatura. Rifiuti su rifiuti circondano l'orso polare, immortalato da Jenny E. Ross dell'International League of Conservation Photographers (ILCP).
Una scena che dà, forse, l'esatta misura
dei danni che stiamo infliggendo al pianeta e ai suoi ignari abitanti
del regno animale.
La foto è stata scattata nei pressi della discarica di Churchill, nella regione canadese di Manitoba. L'orso si trovava bloccato a terra a causa della mancanza di ghiaccio marino ed era in cerca di cibo.
In questa regione, i cambiamenti climatici sono ben evidenti. Le temperature continuano a salire e gli orsi polari di tutta l'area sono ormai costretti a a terra per periodi sempre più lunghi, lontani dalle loro zone di caccia.
Le emissioni di gas serra provocate
dalle attività umane hanno contribuito a gravi perdite di ghiaccio
marino. Più aumentano, più si alzano le temperature, i mari diventano
più caldi e il ghiaccio si scioglie.
Gli orsi polari sono costretti a
viaggiare di più per cercare cibo ma nel frattempo lo sviluppo umano si
espande ulteriormente nei loro territori. Ciò genera un'altra minaccia
per questi animali: la presenza della nostra spazzatura.
Se da una parte immettiamo
nell'atmosfera tonnellate su tonnellate di gas serra, dall'altra
gettiamo sulla terra una grande quantità di rifiuti. In media,
scarichiamo ogni anno circa 8,8 milioni di tonnellate di rifiuti di
plastica negli oceani.
“Ora la vita per gli orsi polari è sempre difficile” spiega l'International League of Conservation Photographers.
Un'immagine, quella dell'orso tra i rifiuti, che parla da sola.
fonte: http://www.greenme.it