Stanziati circa 250 milioni per finanziamenti a
tasso agevolato a favore delle scuole pubbliche che effettuano
interventi di efficientamento energetico degli immobili scolastici.
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Dm Ambiente 22 febbraio 2016,
che riprogramma le risorse provenienti dall’ex Fondo rotativo per Kyoto
e che già lo scorso anno – con il Dm Ambiente 14 aprile 2015 – erano
state in parte assegnate a interventi di efficientamento energetico del
patrimonio edilizio scolastico. A causa delle tempistiche per l’invio
delle domande, concentrate nel periodo estivo (dal 25 giugno al 23
settembre 2015), dei 350 milioni disponibili ne erano stati impegnati
soltanto 102.906.044,85 €.
Il Dm Ambiente 22 febbraio 2016 rimette in campo i 247.093.955,15 € residui,
con le stesse regole e modalità attuative del Dm Ambiente 14 aprile
2015 e con tempistiche di presentazione delle domande che decorreranno
dalla data di pubblicazione da parte del Ministero dell'Ambiente di un
apposito comunicato in Gazzetta Ufficiale e fino alle
ore 17,00 del centottantesimo giorno successivo, presentando il modulo
di domanda redatto secondo gli schemi allegati al Dm Ambiente 22
febbraio 2016.
I circa 250 milioni disponibili saranno concessi sotto forma di prestiti ad un tasso agevolato pari allo 0,25%.
Possono beneficiare dei
finanziamenti agevolati i soggetti pubblici proprietari di immobili
pubblici destinati all'istruzione scolastica, inclusi gli asili nido, e
all'istruzione universitaria, nonché di edifici pubblici dell'alta
formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM). Tra i possibili
beneficiari sono inclusi anche quei soggetti pubblici, come ad esempio
le Province, che hanno in uso tali immobili a titolo gratuito o
oneroso.
Tra i criteri minimi
richiesti per l’accesso ai finanziamenti, vi è l’obbligo di aumentare
l’efficienza energetica dell’edificio di almeno due classi energetiche,
il rispetto dei requisiti tecnici minimi e dei costi unitari massimi
individuati dal Dm 28 dicembre 2012 (Conto Termico), l’adeguamento
impiantistico, antisismico e di sicurezza e la bonifica dell’amianto.
La durata massima
del finanziamento agevolato e l’importo massimo finanziabile per
edificio variano a seconda della tipologia di intervento, che può andare
dalla diagnosi energetica fino alla riqualificazione energetica
complessiva dell’immobile. Possono essere ammessi al finanziamento gli
interventi i cui costi sono sostenuti in data successiva all’11 marzo 2016 (data di entrata in vigore del Dm Ambiente 22 febbraio 2016).
Per ogni ulteriore
approfondimento, consigliamo di consultare il testo del Dm Ambiente 14
aprile 2015 e del Dm Ambiente 22 febbraio 2016, nei Riferimenti qui
sotto.
Riferimenti
• Dm Ambiente 22 febbraio 2016 Riprogrammazione delle risorse del Fondo Kyoto per l'efficientamento energetico degli edifici scolastici
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)
• Dm Ambiente 14 aprile 2015 Misure per l'efficientamento energetico degli edifici scolastici
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)
• Dm Ambiente 22 febbraio 2016 Riprogrammazione delle risorse del Fondo Kyoto per l'efficientamento energetico degli edifici scolastici
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)
• Dm Ambiente 14 aprile 2015 Misure per l'efficientamento energetico degli edifici scolastici
in Nextville (Osservatorio di normativa energetica)
fonte: http://www.nextville.it/