Il mondo dell’accumulo energetico ha conquistato definitivamente Tesla Motors che, a pochi giorni dal lancio stampa dei suoi Powerwall e Powerpack (peraltro praticamente sold out prima di aver raggiunto il mercato) torna a far parlare di sé in tema di batterie per fotovoltaico ed eolico.
E questa volta lo fa con un accordo, siglato di fresco con Enel Green
Power e finalizzato all’integrazione dei suoi sistemi stazionari di
accumulo di energia negli impianti eolici e fotovoltaici di EGP.
L’obiettivo è quello di testare sul campo l’interazione fra energy storage, impianti rinnovabili e rete elettrica.
L’accordo si tradurrà per prima cosa con la selezione di un sito pilota
per l’installazione di un sistema di accumulo Tesla da 1,5 MW di
potenza e 3 MWh di capacità di stoccaggio.
La collaborazione fra le parti rientra
in un più ampio Memorandum of Understanding e che prevede la
cooperazione tra i due business e lo sviluppo della mobilità elettrica,
altro campo dove entrambe le società sono particolarmente attive. Il
progetto si colloca inoltre nell’ambito di sperimentazione di Enel Green
Power sui sistemi di storage stazionario, con progetti pilota in fase
avanzata di implementazione che coinvolgono altri importanti player
mondiali del settore, quali Fiamm, General Electric, Samsung SDI e
Toshiba.
Nel frattempo la compagnia di Elon Musk
ha annunciato la collaborazione con aziende produttrici di inverter per
raggiungere prezzi ancora più concorrenziali per la sua Powerwall. Il
costo di un modello base dovrebbe essere intorno ai 3000 euro ma
aggiungendo le spese di installazione e quelle dell’inverter la cifra
lievita di altre mille euro; quest’ultima sarà venduta ufficialmente a
partire dalla prossima estate e sarà distribuita all’inizio solo negli
Stati Uniti. Ancora non si conoscono date precise per la vendita negli
altri paesi è l’unica certezza al momento è che la prima nazione europea
nella quale sarà distribuita sarà la Germania.
fonte: www.rinnovabili.it