Ancora una volta Enel reagisce alla nostra campagna di informazione chiedendo di censurare il sito web di Greenpeace. È l'atteggiamento arrogante di chi non sa rispondere sui contenuti mentre fa profitti utilizzando la fonte più sporca, il carbone, scaricandone i costi ambientali e sanitari sui cittadini.
Con questo progetto cinematografico diretto da Mimmo Calopresti che ha visto la partecipazione di attori come Haber, Briguglia, Ceccarelli e Quartullo abbiamo voluto evidenziare le "due anime" dell'azienda: che produce anche energia verde, ma fa grandi profitti col carbone dal quale viene il 41% della sua produzione elettrica in Italia. Dire questo, secondo i vertici di Enel, è calunnia.
Alessandro Haber, Paolo Briguglia, Pino Quartullo e Sandra Ceccarelli formano il cast, Mimmo Calopresti firma la regia e i Subsonica mettono a disposizione la loro musica. È Greenpeace, invece, a ispirare e produrre il cortometraggio "Uno al giorno", che denuncia i danni causati al Paese dal carbone impiegato da Enel nella produzione di energia elettrica.
fonte: www.greenpeace.it