LA CRISI GLOBALE DEI RIFIUTI:NON C'E' PIU' TEMPO DA PERDERE

Con circa 1,3 miliardi di tonnellate di rifiuti urbani prodotti ogni anno e volumi previsti in aumento a 2,2 miliardi di tonnellate entro il 2025, secondo la Banca mondiale, è nec
essaria un'azione urgente per scongiurare la minaccia per l'ambiente e la salute umana provocata da questa crisi globale dei rifiuti.
Questo è quanto è stato detto in una conferenza Onu organizzata da Unep e Gpwm che si è tenuta ad Osaka, in Giappone, il 5 e 6 novembre.
In un mondo in piena espansione demografica, la gestione dei rifiuti diventa un impegno sempre più essenziale per la promozione di un ambiente sostenibile. Per cercare di ridurre alla fonte il problema è utile rammentare come un utilizzo più efficiente della materia nei processi produttivi - riducendone l'utilizzo e favorendone la riciclabilità - sia alla base di qualunque progetto per risolvere il cosiddetto "problema dei rifiuti".
Secondo Matthew Grubb, direttore dell'International environmental technology centre dell'Unep, «Nonostante la minaccia alla salute pubblica a cui fa pensare la crisi potenziale che potrebbe conoscere la gestione dei rifiuti, questi possono costituire un'opportunità: quella di fornire un modello per riconvertire in chiave verde l'economia. Se condotta in maniera appropriata, la gestione dei rifiuti potrebbe avere un potenziale immenso per trasformare i problemi in soluzioni ed aprire la via ad uno sviluppo sostenibile attraverso la riappropriazione ed il riutilizzo di risorse preziose.

Per maggiori informazioni
http://www.unep.org/newscentre/Default.aspx?DocumentID=2698&ArticleID=9317&l=en