Secondo il rapporto l’opzione riciclo non solo evita ai rifiuti il conferimento in discarica, limitando così le emissioni inquinanti, ma aiuta anche a soddisfare le esigenze di materie prime secondarie evitando gli impatti ambientali associati all’estrazione e alla raffinazione dei materiali vergini. Ecco perché i ricavi della relativa industria sono “sostanziali, veloci e in aumento”. In Europa dal 2004 al 2008 il giro d’affari delle sette principali categorie di materiali riciclabili è quasi raddoppiato superando i 60 miliardi di euro e, a parte la leggera flessione tra la fine del 2008 e la prima metà del 2009 – dovuta ad una ridotta domanda di materie prime – il settore continua la sua crescita.
La quantità di materiali riciclabili ordinati e immessi sul mercato è aumentata del 15% tra il 2004 e il 2009. Del riciclo ha beneficiato anche il mondo del lavoro: l’occupazione complessiva comparto nei paesi europei è aumentata del 45% tra il 2000 e il 2007.