
Secondo un rapporto pubblicato oggi da Friends of the Earth Europe l'Europa non riesce a gestire le proprie risorse in modo sostenibile visto che invia materiali pregiati all'incenerimento e alle discariche.
L’Unione europea attualmente distrugge il 60% dei rifiuti urbani incenerendoli o depositandoli in discarica.
Lo studio esamina gli impatti ambientali e sociali l'estrazione, l'utilizzo e lo smaltimento di tre prodotti ampiamente utilizzati in Europa: litio, alluminio e cotone.
Si rivela come una cattiva gestione dei rifiuti contribuisce a una richiesta insostenibile in Europa per i materiali importati. Come uno dei più grandi importatori di risorse naturali pro capite, l'Europa è responsabile della distruzione dell'ambiente e gli effetti negativi sulle persone e le comunità dei paesi di provenienza dei materiali.
L'estrazione di litio in Cile, per esempio, sta contribuendo alla scarsità d'acqua e l'inquinamento, lasciando le comunità locali che lottano per coltivare il cibo, oltre a danneggiare la flora e la fauna locali.
La produzione di alluminio è l'1% delle emissioni globali di gas a effetto serra.
Friends of the Earth Europe ritiene che la prevenzione dei rifiuti, e il riutilizzo dei prodotti e dei materiali e riciclaggio, con il divieto di smaltimento in discarica e pratiche di incenerimento, sono i modi migliori per raggiungere un uso sostenibile delle risorse in Europa.
Soprattutto, un buon sistema di gestione dei rifiuti può contribuire notevolmente a ridurre il consumo di materiali e prodotti, riducendo in tal modo l'esaurimento delle risorse di base globale.
Qui potete scaricare il rapporto