Basta buste di plastica leggere, 
quelle usa e getta che dopo aver trasportato la spesa finisco nella 
spazzatura, o peggio ancora per strada e nel mare. A lanciare l’appello è
 la Commissione europea che intende ridurre l'inquinamento provocato 
dalle buste di plastica. L'esecutivo Ue ha deciso di lanciare una 
proposta che richiede agli Stati membri di ridurre il loro impiego, 
dandogli la scelta su quale misura adottare, come una tassa, target 
nazionali di riduzione o un divieto.  ‘Stiamo intervenendo per risolvere
 un problema ambientale molto serio e decisamente visibile’ spiega il 
commissario Ue all'ambiente, Janez Potocnik. ‘Ogni anno oltre 8 miliardi
 di buste di plastica finiscono per diventare immondizia in Europa, 
provocando un enorme danno ambientale’ - afferma Potocnik, secondo cui 
seguendo l'esempio di alcuni Paesi virtuosi, l'Ue potrebbe ridurre 
dell'80% l'impiego di sacchetti di plastica.
Gli italiani ogni anno impiegano in media 181 buste di plastica leggere, contro una media europea di 175 e per questo risultano tra i maggiori inquinanti. I migliori sono i danesi e finlandesi, che si fermano appena a 4 buste usa e getta ciascuno.
Gli italiani ogni anno impiegano in media 181 buste di plastica leggere, contro una media europea di 175 e per questo risultano tra i maggiori inquinanti. I migliori sono i danesi e finlandesi, che si fermano appena a 4 buste usa e getta ciascuno.
Nel
 2010 si stima siano stati 98,6 miliardi i sacchetti di plastica immessi
 sul mercato dell'Unione europea, sia monouso che multiuso, con una 
media di 198 buste impiegate ogni anno a testa. 
fonte: www.ecoseven.net
