È New Delhi la città più inquinata
del mondo. E anche grazie a questo cattivo primato, l’India è scivolata
di 32 posizioni nell'Indice globale delle performance ambientali (Epi
2014) scendendo al 155/o posto fra 178 Paesi esaminati. A riferirlo è la
stampa indiana.
Lo studio, elaborato dall'Università americana di Yale, scrive l'Hindustan Times, ha quindi mostrato al mondo intero come una delle economie in forte crescita, non sia uno dei Paesi attenti al rispetto dell’ambiente: ‘una delle economie a maggiore crescita del mondo è un disastro sul fronte ambientale’, si legge nello studio. ‘Con cattivi risultati in quasi tutti i parametri utilizzati nell'Epi 2014, con l'eccezione di foreste, patrimonio ittico e risorse idriche, la performance indiana è carente soprattutto nella protezione della salute umana dai danni provenienti dall'ambiente’.
Lo studio, elaborato dall'Università americana di Yale, scrive l'Hindustan Times, ha quindi mostrato al mondo intero come una delle economie in forte crescita, non sia uno dei Paesi attenti al rispetto dell’ambiente: ‘una delle economie a maggiore crescita del mondo è un disastro sul fronte ambientale’, si legge nello studio. ‘Con cattivi risultati in quasi tutti i parametri utilizzati nell'Epi 2014, con l'eccezione di foreste, patrimonio ittico e risorse idriche, la performance indiana è carente soprattutto nella protezione della salute umana dai danni provenienti dall'ambiente’.
Un'analisi più approfondita dei dati raccolti da un satellite della Nasa hanno mostrato che New Delhi
ha il più alto livello al mondo di particelle sospese (PM 2,5), seguita
da Pechino. La capitale indiana, con 810 milioni di veicoli registrati
ha ripetutamente battuto Pechino per quanto riguarda l'inquinamento
dovuto alle particelle sospese.
fonte: www.ecoseven.net