Falso in atto pubblico. E' questa l'accusa che ha
portato alla condanna di un anno di reclusione per l’imprenditore
proprietario della discarica romana. Otto mesi, invece, per il
collaboratore Francesco Rando
Falso in atto pubblico. E’ questa l’accusa che ha portato alla condanna di un anno di reclusione per Manlio Cerroni, l’imprenditore proprietario della discarica di Malagrotta.
Otto mesi, invece, per il suo stretto collaboratore Francesco Rando. Si
è così concluso davanti al giudice monocratico il processo per le
presunte irregolarità nell’attività del gassificatore della discarica
romana di Malagrotta. Cerroni e Rando il prossimo 5 giugno compariranno
davanti al Tribunale insieme con altre 5 persone perchè coinvolti
nell’inchiesta sullo smaltimento dei rifiuti della capitale.fonte: www.ilfattoquotidiano.it