Risparmiare acqua in casa: le regole d’oro

Innaffiare le piante la sera, scegliere elettrodomestici in classe A, lavare i piatti in una bacinella: basta poco per ridurre gli sprechi di acqua in casa.
Risparmiare acqua in casa: le regole d'oro 
L’acqua è un bene prezioso da non sprecare. In cucina e in bagno, spesso consumiamo più acqua di quella  che realmente ci serve. Eppure, ridurre gli sprechi e le spese in bolletta si può: per risparmiare acqua in casa basta seguire infatti alcune semplici mosse dal risultato garantito.
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COME RISPARMIARE ACQUA IN CASA - Ecco quindi tutti gli accorgimenti da mettere in pratica nelle nostre case ogni giorno per non sprecare acqua:
  • Applicate un riduttore di flusso ai rubinetti di casa: l’acqua si miscela con l’aria, risparmiando fino al 30 per cento di acqua.
  • Scegliete la doccia invece del bagno: in media, riempire la vasca comporta un consumo d’acqua quattro volte superiore rispetto alla doccia.
  • Tenete aperto il rubinetto solo per il tempo necessario.
  • Acquistate elettrodomestici di classe A+ progettati per ridurre il consumo di acqua. Il prezzo d’acquisto forse sarà più alto ma il vantaggio in termini di risparmio energetico e durata ripagherà la cifra spesa.
  • Effettuate i lavaggi in lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico e pulite periodicamente il filtro dell’elettrodomestico. Occhio anche alla quantità di detersivo utilizzato: lavatrici e lavastoviglie di buona qualità funzionano perfettamente anche solo con la metà della dose indicata nelle confezioni. Evitate inoltre i lavaggi a temperature molto elevate: ad esempio, per quanto riguarda i capi da lavare in lavatrice, le temperature intorno ai 50-60 gradi sono più che sufficienti e fanno durare di più i tessuti.
  • Per stirare, optate per il ferro a vapore con il serbatoio ad acqua: permette di rinunciare ai vari additivi e appretti per lo stiro, che inquinano e di cui si può fare a meno.
Come risparmiare acqua in casa: tutte le regole
  • Lavate piatti, frutta e verdura in una bacinella e usate l’acqua corrente solo per il risciacquo.
  • Riutilizzate l’acqua adoperata per lavare le verdure per innaffiare il giardino.
  • Innaffiate le piante di sera: dopo il tramonto l’acqua evapora più lentamente.
  • In bagno, scegliete uno sciacquone con lo scarico differenziato e doppio pulsante.
  • Fate un controllo periodico chiudendo tutti i rubinetti: se il contatore dell’acqua gira lo stesso c’è una perdita.
  • Raccogliete l’acqua piovana e quella dei climatizzatori e sfruttatela per gli usi non potabili, ad esempio per lavare l’auto e innaffiare il giardino.
  • Provvedete a una corretta manutenzione: un rubinetto che perde una goccia al secondo disperde in un anno circa 5.000 litri.
fonte: www.nonsprecare.it