La Sogin ha firmato un Memorandum di intesa con il Gruppo generale per l'energia nucleare cinese
(da cui dipendono 11 reattori già operativi e altri 13 in via di
costruzione), per decommissioning nucleare e la gestione delle scorie
radioattive. L'accordo, sottoscritto in occasione della visita di Matteo
Renzi in Cina, non è di poca importanza.
‘Tale accordo promuove la cooperazione fra Sogin, la società di Stato responsabile dello smantellamento degli impianti nucleari italiani,
e China Nuclear Power Engineering Company (Cnpec), la società di
ingegneria del Gruppo Cgnpc, attraverso l’implementazione di una prima
serie di quattro progetti, tre in Cina e uno in Italia: 1) studio per
l’ottimizzazione dei costi e dei tempi del decommissioning delle
centrali nucleari cinesi a partire dall’esperienza italiana; 2)
partecipazione di Sogin al progetto di Cnpec per la rimozione di
componenti dalla piscina del combustibile nucleare di una centrale
nucleare cinese in esercizio; 3) cooperazione per lo sviluppo di
policies e strategie di gestione dei rifiuti radioattivi e del
combustibile esaurito in Cina; 4) studio congiunto, in Italia, di un
processo innovativo volto alla minimizzazione, al trattamento e al
condizionamento dei rifiuti radioattivi’, ha dichiarato la Sogin.
fonte: www.ecoseven.net