La Federazione ha dato mandatolo scorso 20 Giugno al proprio legale per trasmettere la relativa documentazione. Le due operazioni della Magistratura di Pesaro, che fanno seguito a quella della Procura della Repubblica di Verona e al procedimento in corso presso il Tribunale della città scaligera - nel quale FederBio è l'unica parte civile ammessa - hanno riscontrato gravi fatti di frode fin dal 2012 nell'ambito dell'importazione di granaglie biologiche da Paesi Terzi, attraverso autorizzazioni concesse dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
Sottolinea Paolo Carnemolla, Presidente di FederBio:
"Le notizie di stampa dei giorni scorsi hanno rilanciato, purtroppo anche in maniera generalizzata e inesatta, gli elementi principali di un'importante indagine della Procura della Repubblica di Pesaro già resa pubblica ad aprile del 2013 con il nome di Green War e a gennaio di quest'anno con il nome Vertical Bio. Nonostante il ruolo attivo che FederBio ha svolto per dare l'avvio alle indagini e l'immediata disponibilità manifestata anche in maniera formale alle Autorità di polizia giudiziaria e al Pubblico Ministero per collaborare alle indagini, a tutt'oggi non abbiamo avuto alcun riscontro e dobbiamo purtroppo constatare che l'indagine pare - almeno per ora - focalizzata esclusivamente sulle responsabilità di imprese e organismi di certificazione".La frode, continua Carnemolla, ha potuto realizzarsi anche perché per anni alcune persone all'interno del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali hanno concesso in maniera quanto meno inappropriata e incauta autorizzazioni alle importazioni di prodotti biologici da Paesi Terzi per migliaia di tonnellate, ignorando tutti gli allerta lanciati dagli organismi di certificazione e da FederBio.
"In rappresentanza degli operatori biologici onesti danneggiati e dei consumatori truffati, FederBio si mette quindi e come sempre a disposizione della Magistratura affinché vengano perseguite fino in fondo tutte le responsabilità di questi fatti gravi, perché la delinquenza venga stroncata ovunque sia e in modo definitivo", conclude il Presidente.fonte: www.greenbiz.it