La splendida spiaggia di Mondello ci ha regalato un paesaggio che non vorremmo mai più rivedere: trivelle e piattaforme solcavano l'orizzonte, mentre barili carichi di petrolio giacevano sull'arenile.
Un paradiso trasformato in inferno… Terribile vero?
Questo è quello che potrebbe accadere allo splendido mare siciliano a seguito del pericoloso
accordo tra la Regione Siciliana e i petrolieri per lo sfruttamento dei
giacimenti di gas e petrolio nel Canale di Sicilia.
Per
impedire che uno scempio simile accada veramente dobbiamo voltare
definitivamente le spalle al petrolio e alle altre fonti fossili: FIRMA ORA e chiedi anche tu di abbandonare queste energie sporche a favore delle rinnovabili!
Il disastro petrolifero simulato oggi a Mondello dai nostri attivisti, è un grido di denuncia contro il vergognoso voltafaccia del Presidente della Regione Siciliana Crocetta,
che più volte aveva dichiarato il suo sostegno contro i progetti di
trivellazione, aderendo anche alla nostra campagna U mari nun si
spirtusa. Crocetta difatti ci ha mentito, garantendoci impegno mentre in realtà si preparava a regalare il nostro mare ai petrolieri.
Siamo stufi delle bugie di chi non ha a cuore il nostro patrimonio ambientale e marittimo. Il nostro non è un Paese per fossili, il nostro mare non si può svendere per poche gocce di petrolio.
Contiamo su di te,
insieme possiamo dirigerci verso un futuro di di energia pulita e sicura, per l'uomo e per l'ambiente.
insieme possiamo dirigerci verso un futuro di di energia pulita e sicura, per l'uomo e per l'ambiente.