“Velocissimi
a comunicare centinaia di licenziamenti, distruggendo il nostro tessuto
sociale, ma persino più rapidi nel devastare l’ambiente. A Thyssen Krupp sembra
ben poco importare della Valnerina e del sito naturalistico mondiale della
Cascata delle Marmore: parlano da sole le prime immagini dei devastanti lavori
in corso per costruire l’ennesima discarica TK, a nemmeno due chilometri dalle
magnifiche acque cantate nei Grand Tour”. E’ la denuncia di Andrea Liberati di
Italia Nostra Terni e Giuseppe Rinaldi di WWF Umbria che nei mesi scorsi hanno
più volte chiesto invano alle istituzioni di non concedere autorizzazioni per
una nuova discarica.
Proseguono
Liberati e Rinaldi descrivendo la devastazione ambientale e sottolineando
qualche anomalia: “Sbancamenti pesantissimi, decine e decine di alberi
abbattuti – si confronti l’oggi con le foto satellitari di Google Maps –
tessuti di capping rammendati, pozzetti ove confluiscono preoccupanti liquidi
verdastri, probabile percolato, un piezometro proprio laddove si prepara questa
terza velenosa ‘montagna’ di rifiuti siderurgici, un cartello di cantiere senza
descrizione alcuna, senza che siano stati fin qui minimamente risolti i
gravissimi problemi determinati dalle altre due discariche (Pentima-Valle): in
un simile caos si realizza il nuovo immondezzaio, dopo aver già disseminato
mezza città con decine di milioni di tonnellate di scorie. Eppure il ciclo
dello scarto industriale potrebbe essere chiuso ben diversamente, se solo
l’azienda volesse investirci due lire. Invece è facile così, vero Thyssen
Krupp?”.
fonte: www.ternioggi.it