ITALIA, PAESE DI CRIMINI AMBIENTALI.


Non passa giorno che non mi chieda se dare o no la notizia di arresti e denunce per reati che riguardano i rifiuti.
Oggi è stata la volta di 86 avvisi di garanzia consegnati in Umbria per traffico illecito di rifiuti, nei giorni passati il sequestro della discarica di Trani, il traffico clandestino di rifiuti in Marsica, i 14 arresti per traffico illecito dei rifiuti (Tessili) tra Roma, Napoli e Salarno, ….
Dalla Lombardia alla Sicilia, l’Italia è sempre più colpita dalla criminalità che ha fatto dei rifiuti il suo business.
L’Italia non può essere terra di crimini ambientali, di imprenditori senza scrupoli che cercano di liberarsi illegalmente dei rifiuti e della criminalità organizzata che continua a fare lauti guadagni inquinando il nostro Paese.
Da almeno vent'anni stiamo aspettando una legge che introduca nel codice penale come fattispecie ad hoc i crimini ambientali a cominciare dal disastro ambientale doloso, ma fino a oggi invano. Anche in questa legislatura va in scena lo stesso film:il disegno di legge sui crimini ambientali è stato approvato mesi fa dalla Camera, peraltro in un testo che presenta aspetti controversi e discutibili, adesso è fermo in Senato.


Umbria verso Rifiuti Zero