Dopo il successo della prima edizione, torna la campagna europea
contro il littering e l’abbandono dei rifiuti in programma dall'8 al 10
maggio. Chiunque potrà proporre ed organizzare azioni di raccolta e
pulizia straordinaria del territorio che coinvolgano direttamente ed
attivamente i cittadini
Dopo il successo della prima edizione, torna Let’s Clean Up Europe, la campagna europea contro il littering e l’abbandono dei rifiuti (www.ewwr.eu/lets-clean-up-europe).
Quest’anno le azioni si concentreranno dall’8 al 10 maggio, con la possibilità di organizzare attività per tutto il periodo dal 3 al 17
per garantire la massima partecipazione possibile. L’Italia è uno dei
paesi europei che aderiscono all’iniziativa, grazie al coordinamento del Ministero dell’Ambiente e al Comitato Promotore italiano che organizza la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti
da ormai 6 anni e di cui fanno parte lo stesso Ministero dell’Ambiente,
Federambiente, Città metropolitana di Roma Capitale, Città
Metropolitana di Torino, ANCI, Legambiente, AICA (Associazione
Internazionale per la Comunicazione Ambientale) che si occupa della
segreteria organizzativa e l’UNESCO come invitato permanente.
La campagna si basa su una call-to-action: chiunque
potrà proporre ed organizzare, sull’intero territorio nazionale, azioni
di raccolta e pulizia straordinaria del territorio che coinvolgano
direttamente ed attivamente i cittadini.
Per aderire, dal 9 marzo sarà sufficiente andare sul sito del Ministero dell’Ambiente
e dei partner del progetto e compilare on-line il modulo di
partecipazione. Possono aderire istituzioni ed enti locali, associazioni
di volontariato, scuole, gruppi di cittadini, imprese e ogni altra
tipologia di enti. Ai gruppi aderenti sarà richiesto di contabilizzare ove possibile la quantità di rifiuti raccolti -
suddivisi per tipologia - e il numero di partecipanti compilando in un
secondo momento una scheda di monitoraggio che consentirà di raccogliere
dati confrontabili tra i vari Stati aderenti. Gli organizzatori
invieranno a tutti i gruppi aderenti una bandiera con il logo della
manifestazione e chiederanno ai partecipanti di inviare immagini o video
dei volontari in azione anche attraverso i social network (Let’s Clean
Up Europe è su Twitter e Facebook, hashtag #cleanupeurope).
In attesa dell’apertura delle iscrizioni, non rimane quindi che iniziare
a pensare alla propria azione per la seconda edizione di Let’s Clean Up
Europe!
fonte: www.ecodallecitta.it