"A me riesce difficile immaginare come possano essere considerate migliori le patate uniformemente insapori, coltivate con metodi industriali e cotte in un solo modo, rispetto a quelle coltivate secondo natura, con sapori differenti da tipo a tipo e da luogo a luogo, cotte in un’ampia varietà di modi. Per dirla in termini generali: come si possa ritenere migliore un sistema economico che mercifica e uniforma tutto rispetto a un sistema economico in cui persistono l’autoproduzione di beni per autoconsumo, le diversità biologiche e le differenze culturali.."
Quando il passaggio dall’autoproduzione di un bene all’acquisto dello
stesso tipo di bene sotto forma di merce comporta un aumento dei costi,
un peggioramento della qualità, un danno ambientale, una perdita di
competenze e una maggiore dipendenza dal mercato, si può considerare un
progresso?