Puliamo le spiagge, è il momento di darci da fare. Questa è l'occasione giusta

È
arrivato il momento di liberare le spiagge dai rifiuti abbandonati. I
peggiori nemici delle spiagge li conosciamo bene: bottiglie di vetro, di
plastica, lattine, buste, tappi, coperchi, bicchieri, stoviglie,
contenitori, cotton fioc, filo e ami da pesca, mozziconi di sigaretta.
Spesso quando vogliamo goderci la natura di fronte al mare dobbiamo
ramamricarci per il passaggio di qualche incivile prima di noi.È il tempo di reagire, di darci da fare: dobbiamo prenderci cura delle nostre spiagge e del nostro mare liberandoli dallo sporco con una azione volontaria di pulizia.
È possibile aderire all'iniziativa lanciata da Legambiente 'Spiagge e Fondali Puliti - Clean Up The Med' prevista per il 22, 23 e 24 maggio.
Le iniziative previste verranno pubblicate su questa pagina web, dove si può scaricare anche la scheda di adesione.
L'iniziativa pone particolare attenzione ai rifiuti di plastica: 'vengono scambiati per cibo e ingeriti da mammiferi marini, tartarughe e uccelli, con ripercussioni gravi e spesso mortali. Le microparticelle di plastica originate dalla disgregazione dei rifiuti vengono ingerite da pesci e altri organismi marini e finiscono per contaminare la catena alimentare, arrivando dritti sulle nostre tavole.
fonte: www.ecoseven.net