Dal prossimo anno scolastico, gli studenti in Alabama saranno tenuti a conoscere i cambiamenti climatici
e la storia dell’evoluzione per la prima volta. I funzionari dello
Stato americano hanno annunciato una revisione degli standard di
educazione scientifica dello che erano rimasti invariati negli ultimi
dieci anni.
Fino ad ora, gli insegnanti non erano tenuti a parlare in classe di clima, evoluzione e altri argomenti controversi. I
libri di testo usati nelle lezioni di scienze in Alabama da anni
riportano etichette che spiegano come l’evoluzione sia «una teoria
controversa, non un fatto». Il nuovo corso di studi non elimina queste
avvertenze, richieste in origine da conservatori cattolici, tuttavia le
nuove norme supportano direttamente l’insegnamento dell’evoluzione,
insieme ai cambiamenti climatici, intesi ormai come una realtà che
individua negli esseri umani la causa più probabile. Gli
studenti saranno ora tenuti ad attenersi ai dati scientifici per
analizzare l’impatto dell’umanità sul pianeta e il conseguente
riscaldamento globale.
Le modifiche sono state redatte da un
comitato di 40 membri nel corso di tre anni. Tra essi anche alcune
persone con credenze religiose molto forti. Il nuovo programma contribuirà a migliorare l’alfabetizzazione scientifica nello stato, dove solo il 21% degli alunni di seconda superiore (15-16 anni) supera le prove scientifiche nazionali.
Le modifiche sono state approvate
all’unanimità dall’Alabama State Board of Education, controllato dai
repubblicani. È il primo aggiornamento degli standard scientifici dello
Stato dal 2005. Le norme entreranno ufficialmente in vigore durante
l’estate del 2016. Per quanto riguarda le avvertenze sui libri di testo,
una commissione si occuperà di esaminare i testi scientifici, allo
scopo di verificare se rispettano i cambiamenti previsti dalle nuove
norme. In questo processo, il panel potrebbe valutare se rimuovere le
etichette o modificarle, secondo quanto detto dai funzionari
dell’Alabama. È previsto anche un processo di consultazione pubblica,
che inizierà il 9 novembre a Montgomery.
fonte: Rinnovabili.it