Spiegare la differenza tra salute e sanità sembra una banalità, ma non lo è affatto. L'Epidemiologo dottor Valerio Gennaro al parco dell'Acquasola di Genova, luogo simbolico che rappresenta la tutela dell'ambiente e della qualità della vita, ci spiega l'importanza di tutelare la salute ancor prima di occuparsi della cura della malattia. In Italia non esiste la prevenzione, strumento primario per pianificare le politiche sanitarie. Il dato statistico che analizza la qualità della vita e l'insorgere di patologie, opportunamente studiato, potrebbe comportare un abbattimento degli attuali costi sanitari. Il consumismo diagnostico e terapeutico, al pari di qualsiasi altro settore di consumo, ha invece interesse ad orientare le spese sanitarie verso la diagnosi e la cura piuttosto che verso lo studio e la prevenzione. "Per combattere la malattia bisogna necessariamente partire dal provare a non farla nascere". La salute non è in bilancio, ma se i fondi destinati alla sanità fossero invece utilizzati per la tutela della salute, probabilmente si arginerebbe questa produzione di malati, cresciuta a dismisura nell'ultimo decennio nei paesi industrializzati. Il principio che "Il malato non è un prodotto" è intrinsicamente espresso dall'articolo 32 della Costituzione Italiana.
fonte: Genovirus .it