Il Progetto Skin Fish è stato finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali nell'ambito delle “Iniziative a sostegno dell'attività ittica” (DM del 02/10/14). Obiettivo del progetto è stato quello di sperimentare e valutare l'utilizzo dello scarto di molte produzioni ittiche, la pelle del pesce.
In
particolare il progetto ha individuato le pelli di pesce presenti sul
mercato italiano che potevano avere un’applicazione in settori
alternativi quali l'abbigliamento, il calzaturiero, l'oggettistica,
l'accessoristica ed il design in genere. E’ dimostrato, da esperienze di
utilizzo note in alcuni paesi del Nord Europa, che il pesce non è solo
una preziosa fonte di cibo, ma può anche fornire la materia prima per la
creazione di prodotti durevoli, come la pelle.
Il
progetto ha individuato le principali specie ittiche più idonee a
questo impiego, definendone gli accorgimenti tecnici ed organizzativi,
al fine di ottenere una pelle di pesce in grado di essere opportunamente
conciata. Parte integrante del progetto SKIN FISH è consistito
nell’identificare e stimolare varie aziende artigiane nella
realizzazione di prototipi originali e di una loro valutazione
mercantile.
I RISULTATI OTTENUTI
I principali risultati del progetto sono:
- individuazione delle specie ittiche più adatte;
- definizione delle modalità organizzative e tecniche per la raccolta dello scarto/materia prima (pelle di pesce) e loro stoccaggio;
- campionature di pelle di pesce conciata;
- realizzazione di prototipi di vario tipo e foggia;
- ricerca di aziende potenzialmente interessate ad una lavorazione su scala commerciale;
- individuazione delle tipologie di prodotti più idonei per cui è possibile utilizzare la pelle di pesce;
- informazione/divulgazione ai portatori di interesse del settore dei risultati ottenuti e delle eventuali opportunità trovate.
Il Progetto vuole fornire nuove opportunità al comparto ittico ma non solo, trasformando un prodotto di scarto in un nuovo materiale dalle molteplici possibilità di impiego.
I risultati ottenuti sono in sintonia con gli obiettivi della nuova Politica Comune della Pesca (PCP).
I RISULTATI DEL PROGETTO
Sicuramente
per il settore ittico i risultati del progetto definiscono una nuova
opportunità di diversificazione che può generare entrate aggiuntive per
il settore, impiegando quello che è attualmente un sottoprodotto di
scarto inutilizzato, trasformandolo in una materia prima dalle
caratteristiche uniche. I risultati ottenuti hanno permesso di
identificare una nuova area di business sia nel settore dell'artigianato
che nel settore manifatturiero, offrendo l'opportunità per la creazione
di nuove imprese e occupazione. La maggiore consapevolezza di cosa può
essere realizzato con la pelle di pesce opportunamente trattata e le
molteplici applicazioni trovate, delineano una interessante opportunità
di diversificazione. Mentre è ancora troppo presto per stabilire quali
potrebbero essere i reali sviluppi a livello economico o ipotizzare
l'entità delle nuove attività, è incoraggiante verificare che diverse
aziende manifatturiere hanno espresso un effettivo interesse a
sviluppare idee di business attorno al nuovo materiale, diversificando
l'offerta dei prodotti sul mercato.I risultati del progetto.
fonte: http://www.blumarineservice.it