Clementime: un packaging di cartone con all’interno due clementine. Sì, due frutti che dentro una scatolina saranno pronti per essere inseriti nei distributori automatici, come uno snack qualsiasi.
Perché no? D’altra parte sappiamo che spesso è il packaging a fare la differenza e a rendere un prodotto tradizionale qualcosa di altamente irresistibile.
Negli Usa questa soluzione è stata utilizzata ad esempio per convincere i bambini a mangiare ortaggi come le carote. A casa nostra è nata da poco Clementime S.r.l., una newco che intende selezionare, confezionare e distribuire nel mercato europeo questo agrume secondo modalità e strategie innovative.
La confezione è in cartone per uso alimentare, adatta alla refrigerazione.
Sul sito Web di Clementime troviamo i vantaggi descritti:
• Shelf life: 15‐18 giorni
• Prodotto stagionale: la clementina viene prodotta da Ottobre a Febbraio, con possibilità di offrire al consumatore un prodotto invernale aumentando così le vendite in un periodo solitamente negativo per la frutta snack
• Prodotto naturale: le clementine vengono raccolte e confezionate senza subire alcuna lavorazione, mantenendo così inalterate le proprietà organolettiche
• Facilità di consumo: il frutto si sbuccia facilmente ed è del tutto privo di semi
• Packaging prodotto: logistica ed esposizione del prodotto agevolata grazie al packaging pensato appositamente per i distributori automatici.
L’idea è di Francesco Rizzo, un trentenne calabrese che è tornato nella sua terra, a Corigliano Calabro, dopo varie esperienze all’estero. Con l’amico geologo Antonio Braico ha creato quest’azienda, pensando a cosa accade alle clementine in Calabria, che troppo spesso vengono lasciate marcire sugli alberi, perché il costo della frutta è troppo basso rispetto al guadagno finale.
fonte: www.greenbiz.it