Sviluppo rinnovabili: urge emanazione decreti ministeriali

Dopo oltre un anno e mezzo di ritardi, un ulteriore slittamento post elezioni metterebbe a rischio l’industria delle rinnovabili in Italia, vanificando tutti gli sforzi fatti finora.


Questo il grido d'allarme lanciato ieri con un comunicato stampa dal Coordinamento FREE(Coordinamento Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica), che raggruppa oltre 30 associazioni del settore.
"Nonostante le ripetute rassicurazioni ricevute dalle istituzioni – si legge nel comunicato - ad oggi la Strategia Energetica Nazionale (SEN) varata dal governo lo scorso Novembre risulta inattuabile, nella parte che riguarda le fonti rinnovabili di energia, per mancanza di provvedimenti normativi che diano indicazioni concrete per il raggiungimento degli obiettivi individuati".
Mancano infatti all'appello, da oltre un anno e mezzo, i decreti ministeriali attuativi indispensabili per lo sviluppo delle rinnovabili per gli anni 2017-2020. Secondo il Coordinamento FREE, un eventuale ulteriore rimando al periodo post elezioni "metterà a serio rischio un’industria solida ma ancora molto giovane e che necessita quindi di strutturarsi grazie a politiche di medio lungo periodo basate su provvedimenti che diano la certezza necessaria per pianificare investimenti futuri".
Il Coordinamento FREE auspica quindi l'emanazione di tali decreti prima delle prossime elezioni, evitando così di vanificare gran parte degli sforzi fatti dal nostro Paese negli ultimi anni, proprio ora che il costo delle rinnovabili è sceso significativamente.