'AAAttenti a Non Sprecare', proposto da Eco dalle Città, è tra i 73 progetti che hanno superato la prima selezione del bando AxTO per l’assegnazione di contributi economici a progetti culturali e sociali finalizzati alla rigenerazione urbana delle periferie.
I progetti ora sono on line e i cittadini e le cittadine possono manifestare il loro gradimento sostenendo i progetti. La piattaforma di voto è raggiungibile dal sito https://torino.liquidfeedback.net/ e sarà disponibile per tre settimane a partire da oggi. È prevista una sola preferenza per ogni ambito e per ogni categoria di contributo, per un totale quindi di massimo 8 progetti votati. Contestualmente, anche la Commissione esaminerà le idee più innovative e fattibili. Al termine della pubblicazione on line, verrà stilata un’unica graduatoria, sintesi tra l’indice di gradimento dei cittadini e la valutazione dell’Amministrazione comunale.
Il progetto di Eco dalle Città è il numero i8
AAAttenti a Non Sprecare
Il Progetto nasce dall’esperienza già attiva nel mercato di Porta Palazzo: vogliamo rafforzarla ed estendere le attività nelle zone dei mercati di C.so Racconigi e P.zza Vittoria. La prima azione è di raccolta e recupero delle eccedenze alimentari dei mercati con relativa redistribuzione in loco ai meno abbienti. Questa parte sarà affiancata da attività di animazione e informazione per la raccolta differenziata, il recupero e il riuso negli adiacenti edifici di edilizia pubblica e nelle scuole limitrofe dei due nuovi mercati. Tutte le azioni avranno come co-protagonisti un gruppo di richiedenti asilo per favorire la loro integrazione. Ci saranno più appuntamenti settimanali nei mercati, nelle scuole e nelle case popolari volti a creare una collaborazione e una partecipazione attiva dei cittadini e tra i cittadini di diverse origini. Stimoleremo la creazione di nuove reti sociali, processi di apprendimento e mutuo insegnamento per favorire le buone pratiche di gestione dei rifiuti e di condivisione: per dimostrare praticamente che una maggiore attenzione alla raccolta differenziata e una maggiore capacità di riuso e recupero non rappresentano solo una ottemperanza ai nuovi principi della economia circolare,ma una esperienza concreta di mutuo aiuto e miglioramento della qualità della vita.
Il Progetto nasce dall’esperienza già attiva nel mercato di Porta Palazzo: vogliamo rafforzarla ed estendere le attività nelle zone dei mercati di C.so Racconigi e P.zza Vittoria. La prima azione è di raccolta e recupero delle eccedenze alimentari dei mercati con relativa redistribuzione in loco ai meno abbienti. Questa parte sarà affiancata da attività di animazione e informazione per la raccolta differenziata, il recupero e il riuso negli adiacenti edifici di edilizia pubblica e nelle scuole limitrofe dei due nuovi mercati. Tutte le azioni avranno come co-protagonisti un gruppo di richiedenti asilo per favorire la loro integrazione. Ci saranno più appuntamenti settimanali nei mercati, nelle scuole e nelle case popolari volti a creare una collaborazione e una partecipazione attiva dei cittadini e tra i cittadini di diverse origini. Stimoleremo la creazione di nuove reti sociali, processi di apprendimento e mutuo insegnamento per favorire le buone pratiche di gestione dei rifiuti e di condivisione: per dimostrare praticamente che una maggiore attenzione alla raccolta differenziata e una maggiore capacità di riuso e recupero non rappresentano solo una ottemperanza ai nuovi principi della economia circolare,ma una esperienza concreta di mutuo aiuto e miglioramento della qualità della vita.
Tra i progetti in competizione, segnaliamo 'Nuova Vita per Barattolo/Barattolo e di più' in cui è coinvolto anche Eco dalle Città:
Nuova Vita per Barattolo/Barattolo e di più - progetto n. i32
ViviBalon gestisce Barattolo, area di Libero Scambio per operatori non professionali, periferie delle periferie stesse, il sabato al Balon e la domenica in Via Carcano.
Il progetto coinvolge 800 operatori e 10.000 frequentatori settimanali di Barattolo, autentico Suq di Torino, popolare e denso di incontri, opportunità, relazioni.
Tre le azioni:
Comunicazione: TGBarattolo, sabato e domenica in diretta video su Facebook, con interviste agli espositori e al pubblico e immagini di Barattolo, poi programmato in “pillole” sul sito di Eco dalle Città, per raccontare la ricchezza di una comunità, dei volti, delle situazioni di un mercato popolare. Sarà realizzato da Eco dalle Città con studenti e docenti dell'Istituto Albe Steiner.
Ambientale/culturale: ViviLibrun, raccolta dei libri invenduti al termine dell'attività, realizzata da Sentinelle del Riciclo e Ecomori, volontari richiedenti asilo: oggi i libri hanno un valore così basso l'invenduto viene abbandonato tra i rifiuti.
ViviLibrun offre una seconda vita ai volumi: i libri raccolti saranno esposti in un banchetto a disposizione gratuita del pubblico e poi in scaffali in Canale Molassi durante la settimana.
Il sabato e un giovedì al mese nel Cortile del Maglio, un attore leggerà brani dai libri recuperati, davanti a espositori e frequentatori del mercato.
Strutturale: un investimento di ViviBalon, cofinanziato con il progetto, plance e pagode per gli espositori che migliorino la qualità di Barattolo.
ViviBalon gestisce Barattolo, area di Libero Scambio per operatori non professionali, periferie delle periferie stesse, il sabato al Balon e la domenica in Via Carcano.
Il progetto coinvolge 800 operatori e 10.000 frequentatori settimanali di Barattolo, autentico Suq di Torino, popolare e denso di incontri, opportunità, relazioni.
Tre le azioni:
Comunicazione: TGBarattolo, sabato e domenica in diretta video su Facebook, con interviste agli espositori e al pubblico e immagini di Barattolo, poi programmato in “pillole” sul sito di Eco dalle Città, per raccontare la ricchezza di una comunità, dei volti, delle situazioni di un mercato popolare. Sarà realizzato da Eco dalle Città con studenti e docenti dell'Istituto Albe Steiner.
Ambientale/culturale: ViviLibrun, raccolta dei libri invenduti al termine dell'attività, realizzata da Sentinelle del Riciclo e Ecomori, volontari richiedenti asilo: oggi i libri hanno un valore così basso l'invenduto viene abbandonato tra i rifiuti.
ViviLibrun offre una seconda vita ai volumi: i libri raccolti saranno esposti in un banchetto a disposizione gratuita del pubblico e poi in scaffali in Canale Molassi durante la settimana.
Il sabato e un giovedì al mese nel Cortile del Maglio, un attore leggerà brani dai libri recuperati, davanti a espositori e frequentatori del mercato.
Strutturale: un investimento di ViviBalon, cofinanziato con il progetto, plance e pagode per gli espositori che migliorino la qualità di Barattolo.
fonte: www.ecodallecitta.it
