Portogallo, la produzione da rinnovabili supera il fabbisogno elettrico




















Nel mese di marzo, gli impianti da fonti rinnovabili in Portogallo hanno prodotto un quantitativo di energia elettrica in grado di soddisfare il 103,6% del fabbisogno elettrico nazionale.
Nel periodo analizzato, l'incidenza percentuale delle rinnovabili ha registrato un minimo dell'86% il 7 marzo e un massimo del 143% l'11 marzo. A partire dal 9 marzo, per oltre 70 ore consecutive il consumo è stato interamente coperto dalle rinnovabili, seguito da un altro periodo di 69 ore iniziato il 12 marzo. Ci sono stati, quindi, momenti in cui le centrali a fonti fossili e/o l'import sono dovuti intervenire per soddisfare l'intera domanda elettrica, ma sono stati "pienamente compensati da periodi di maggiore produzione da fonti rinnovabili." Il precedente record su base mensile risaliva al febbraio 2014, quando era stata raggiunta una copertura da rinnovabili del 99,2%.
Questa elevata penetrazione di fonti rinnovabili ha influito positivamente sul prezzo medio di mercato giornaliero, pari a 39,75 €/MWh; un prezzo inferiore rispetto a quello registrato nello stesso periodo dell'anno precedente (€ 43,94/MWh), quando il peso delle rinnovabili era stato del 62%.
I numeri conseguiti dal Portogallo sono stati favoriti da condizioni climatiche particolarmente favorevoli, con un clima piovoso e ventoso che ha spinto la produzione da idroelettrico e da eolico, portandola a coprire rispettivamente il 55% e il 42% del fabbisogno elettrico nazionale.
Secondo un comunicato congiunto dell'associazione portoghese per le energie rinnovabili (APREN) e del gruppo ambientalista ZERO, ciò che è accaduto nel mese di marzo rappresenta solo un assaggio di ciò che ci riserva il prossimo futuro. Entro il 2040, infatti, le rinnovabili potranno assicurare, in modo economicamente vantaggioso, il consumo totale annuo di elettricità del Portogallo. Anche allora, però, sarà necessario il supporto tempestivo garantito dalle centrali a gas naturale, oltre naturalmente alle interconnessioni della rete elettrica e al ruolo – sempre crescente – dei sistemi di stoccaggio dell'energia elettrica.

fonte: http://www.nextville.it/