Le tue scarpe al centro

Intervista a Paolo Tamburini, dirigente dell'Agenzia per Ambiente dell’Emilia-Romagna, in merito alla campagna educativa sull’economia circolare




















Parliamo con Paolo Tamburini, dirigente dell'Agenzia per Ambiente dell’Emilia-Romagna (Arpae), della campagna educativa sull'economia circolare “Le tue scarpe al centro”.
Ci dice quali sono gli obiettivi e di cosa si tratta?
L'Agenzia ambiente ha visto fortemente ampliate le sue competenze negli ultimi anni. I suoi interlocutori non sono più solo gli addetti ai lavori ma tutta la cittadinanza, il nostro scopo è anche quello di accompagnare le organizzazioni e le famiglie nell'adozione di modelli di gestione e nei comportamenti sostenibili.
Con il progetto “Le tue scarpe al centro” coinvolgiamo i consumatori nella promozione dell'economia circolare, un’economia amica dell'ambiente che riduce i rifiuti e rigenera le risorse.
Vogliamo raccogliere 10.000 scarpe da ginnastica, rigenerare il materiale e farlo diventare una pavimentazione antitrauma e un parco giochi per bambini. Il ricavato sarà donato al Comune di Amandola (colpito dal sisma 2016).
In questa campagna c'è un grande gioco di squadra: ci sono 14 Centri di Educazione alla Sostenibilità punto di riferimento organizzativo, 49 Comuni dove di effettua la raccolta, 7 gestori dei rifiuti (a cominciare da Hera ed Iren) partner della gestione, 110 società sportive e decine di campioni dello sport testimonial su tutto il territorio regionale.
Sono stati predisposti 230 punti di raccolta e realizzate decine di feste ed eventi locali (tutt'ora in corso fino a settembre 2018), realizzati in questi mesi 200 laboratori didattici nelle scuole, prodotti materiali informativi (video, cartoline, pagina facebook, sito web, locandine, ecc).
Per ogni informazione utile e i materiali informativi è possibile visitare il sito Web del progetto, mentre nella pagina facebook c’è il diario in tempo reale degli eventi su tutto il territorio, corredato di immagini.
Una particolarità di questa iniziativa è il legame tra sport e ambiente. Perché? Chi ha coinvolto?
I valori dello sport nella nostra regione sono tradizionalmente vicini ai valori della salute e della vita sana, della solidarietà e collaborazione tra persone e organizzazioni. È naturale che anche l'ambiente sia parte di questo quadro di valori e lo testimoniano specifiche iniziative attivate gli anni scorsi. Con la campagna “Le tue scarpe al centro” abbiamo fatto un salto di qualità.
Gli sportivi sono consapevoli di essere i primi consumatori di scarpe da ginnastica e dell'importanza di un ambiente di qualità. Per questo ci hanno molto volentieri “messo la faccia” aderendo e impegnandosi con la campagna e facendo da testimonial in tante iniziative locali e regionali (la premiazione allo Stadio Dall'Ara del 24 aprile scorso con l'happening “Lo sport per l'ambiente”).
Hanno aderito due decine di grandi campioni dello sport di tutte le discipline. Tra i campioni di oggi: gli ori olimpici Marco Orsi (nuoto), Jessica Rossi (tiro al piattello) e Daigoro Timoncini (campione italiano lotta greco romana). Tra i campioni di ieri: Renato Villalta (basket), Andrea Giani (volley), Stefano Garzelli (ciclismo), Marco Di Vaio (calcio)... oltre 100 società sportive locali.
Che cosa fa Arpae per promuovere l'educazione alla sostenibilità e una nuova cultura dell'ambiente più in generale?
Arpae tradizionalmente monitora la qualità dell'ambiente e produce dati e Rapporti e trasforma quei dati in informazioni fruibili. Negli ultimi anni ha cominciato a promuovere anche percorsi di apprendimento, di esperienza e partecipativi per scuole e cittadini.
Arpae dal 2016 coordina il programma regionale dell'educazione alla sostenibilità e una rete di 38 Centri sul territorio. Stiamo quindi costruendo un sistema sempre più forte e coeso nel quale alle competenze educative e partecipative si associano alte competenze tecniche e scientifiche.
Tra le dieci aree di azione del programma ci sono educazione alla biodiversità, alla gestione delle risorse, mobilità sostenibile, alimentazione e salute, beni comuni ed economia circolare.
Sono altrettanti progetti educativi e partecipativi, occasioni di apprendimento e di esperienza particolarmente significative che accrescono in modo continuo le conoscenze e il saper fare di giovani e adulti.

Tra i partner del progetto “Le tue scarpe al centro” c’è anche Esosport, la cui esperienza abbiamo raccontato nella nostra Arpatnews Economia circolare: l'esperienza di ESO società benefit.
Per maggiori informazioni sul progetto, guarda anche questa video-intervista.



fonte: http://www.arpat.toscana.it