Umbria, edifici pubblici: oltre 6mln per eliminare gli sprechi energetici

La Giunta regionale approva un nuovo stanziamento per promuovere gli interventi di efficientamento energetico e gli edifici “a zero energia”



















Sei milioni e duecentomila euro. Questo quanto stanziato dall’Umbria, attraverso i fondi POR FESR 2014-2020, per rinnovare i suoi sforzi sul fronte del risparmio energetico. Su proposta dell’assessore all’ambiente Fernanda Cecchini, la Giunta regionale ha approvato stamane un incremento del budget dedicato al bando per l‘efficientamento energetico dell’edilizia pubblica, strumento finanziario riservato ad amministrazioni locali, Ater e aziende ospedaliere.  Il concorso, attivato nel 2017, supportava piccoli e grandi interventi di retrofit energetico e di trasformazione in edifici ad energia quasi zero (Nearly Zero Energy Buildings – nZEB), prevedendo l’accesso ai finanziamenti sulla base di graduatorie di merito. Una misura che si è rivelata in pochissimo tempo un successo.
Al bando – spiega la Regione in una nota stampa – hanno presentato istanza di partecipazione 64 Enti pubblici, per 115 interventi il cui costo complessivo ammonta ad oltre 41 milioni di euro. A fronte della dotazione finanziaria disponibile  ad oggi risultano finanziati trentuno interventi di cui ventidue di piccole dimensioni, sei di medio – grandi dimensioni e tre per edifici ad energia quasi zero. Il tutto per un importo complessivamente concesso di circa 10,2 milioni di euro.


La presentazione delle domande si è chiusa ovviamente nel 2017, ma dal momento che gli interventi sono approvati tramite scorrimento della graduatoria, la Giunta ha deciso di rimpolpare il budget per incrementarne il numero. “Nell’ottica di ottimizzare l’impiego delle risorse comunitarie, – ha sottolineato Cecchini – agevolando l’orientamento ai risultati e favorendo l’attivazione di interventi di immediata cantierabilità in grado di produrre spesa rendicontabile in tempi rapidi ora abbiamo riscontrato la disponibilità di risorse pari 6.277.548,44 euro che abbiamo ritenuto necessario utilizzare per consentire l’ulteriore scorrimento delle graduatorie del Bando e del primo stralcio del Programma di interesse regionale per l’efficientamento energetico dell’edilizia residenziale pubblica”.

fonte: www.rinnovabili.it