In Turchia limiti all'import di rifiuti plastici

Vietato l'ingresso nel paese di rifiuti e scarti in polietilene e 'polimeri di etilene’ dopo indagine di Greenpeace su traffico illegale da Germania e Regno Unito.




In seguito ad un inchiesta di Greenpeace sull'esportazione di rifiuti plastici da Germania e Regno Unito verso la Turchia, dove vengono abbandonati nell'ambiente o smaltiti illegalmente (“Trashed: how the UK is still dumping plastic waste on the rest of the world”), il governo di Ankara ha deciso di introdurre limiti più severi all'importazione.

Una circolare del Ministero del Commercio (QUI l'originale) proibisce infatti, dal prossimo 2 luglio, l'importazione nel paese di rifiuti e scarti di polietilene e, più in generale, dei 'polimeri di etilene’ con codice doganale 3915.10.00.00.00.
La Turchia aveva già vietato da gennaio l'ingresso nel paese di rifiuti di plastiche miste.

Sul tema è intervenuta anche PlasticsEurope, associazione dei produttori europei di materie plastiche, condannando le pratiche di traffico e smaltimento illegale di rifiuti plastici e chiedendo alle autorità europee controlli più severi sulle spedizioni in uscita dal continente.

fonte: www.polimerica.it

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