In autunno sarà avviata una consultazione pubblica per valutare la possibilità di mettere fuori legge anche piatti, posate e bicchieri in plastica.
Il Regno Unito, ormai fuori dall'Unione europea, sta valutando se ...seguirne le orme sul terreno della limitazione dell'utilizzo di articoli monouso in plastica, aggiungendo piatti, posate e bicchieri in polistirene.
Il primo passo sarà l'avvio, nei prossimi mesi, di una consultazione pubblica volta a sensibilizzare i cittadini sul tema e acquisire informazioni dagli operatori del settore sulla sostituzione con alternative più sostenibili. Il Governo inglese stima che il consumo procapite annuo sia di 18 piatti e 37 posate monouso in plastica.
Per il contrasto alla dispersione di rifuti plastici nell'ambiente sono già state adottate iniziative come le imposte crescenti sugli shopper in plastica, la messa al bando delle microsfere esfolianti nei prodotti per la cura della persona a risciacquo, restrizioni alla vendita di cannucce di plastica monouso, agitatori e bastoncini per la pulizia delle orecchie (leggi articolo). L'obiettivo è eliminare, entro il 2040, tutti i rifiuti in plastica non strettamente necessari.
Con iniziative analoghe si stanno muovendo anche Scozia, Galles e Irlanda del Nord.
Il Governo inglese ha anche annunciato l'introduzione di una plastics tax di 200 sterline per tonnellata, che colpirà a partire dall'aprile del prossimo anno tutti gli imballaggi in plastica che non conterranno almeno il 30% di materiale riciclato (leggi articolo).
fonte: www.polimerica.it
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