Al 2020 secondo la SEN italiana le rinnovabili dovrebbero coprire il
36-38% della domanda elettrica. In calo del 13% il settore
termoelettrico. In Germania le rinnovabili copriranno il 40% del
fabbisogno e la potenza termoelettrica diminuirà del 20% con una
drastica riduzione delle centrali a carbone e la scomparsa del nucleare.
Il
cambiamento sarà ancora più netto in Germania, come si può intuire dal
grafico sotto (elaborazione QualEnergia). Nel 2023 saranno infatti
dismessi 12 GW nucleari, mentre la potenza termoelettrica diminuirà del
20% con una drastica riduzione delle centrali a carbone e un leggero
aumento di quelle a gas. In forte crescita le rinnovabili che al 2020
copriranno il 40% della domanda.
La decarbonizzazione in atto della produzione elettrica in Europa comporterà nei prossimi decenni un declino strutturale della produzione termoelettrica nucleare e da combustibili fossili.
La decarbonizzazione in atto della produzione elettrica in Europa comporterà nei prossimi decenni un declino strutturale della produzione termoelettrica nucleare e da combustibili fossili.
Da rubrica "Numeri & Parole" della rivista bimestrale QualEnergia (n.5/2012).