L’Unione Europea vuole dimezzare gli sprechi di cibo
entro il 2020: l’obiettivo è ambizioso, ed è lo stesso che si è dato il
Bundestag tedesco, ma se lo scopo dovesse essere raggiunto potrebbe
iniziare una nuova era in tema di alimentazione, ambiente e povertà.
Secondo il rapporto ‘Global food, waste not, want not’, infatti, metà
del cibo prodotto nel mondo finisce nella spazzatura, senza essere riciclato.
Per dimezzare gli sprechi di cibo,
il commissario europeo all'ambiente, Janez Potocnik, è alla ricerca di
nuova strategia europea di uso efficiente delle risorse, capace di
bandire ogni tipo di spreco, dall'energia alle materie prime, fino agli
alimenti, con relativa riduzione della produzione di rifiuti. ‘Nell'Ue
ci siamo dati come target quello di dimezzare lo spreco di cibo
commestibile e di eliminare potenzialmente le discariche entro il 2020’ -
ha affermato il commissario Ue all'ambiente, Janez Potocnik – ‘Meno
sprechi alimentari - ha aggiunto Potocnik - porterebbero ad un uso più
efficiente dei terreni, una migliore gestione dell'oro blu, un impiego
più sostenibile del fosforo, con un impatto positivo sui cambiamenti
climatici’.
Anche la Francia si pone l’obiettivo di dimezzare lo spreco di cibo, entro il 2025, però.
fonte: www.ecoseven.net