DAGLI SPRECHI ALIMENTARI IN FUMO 750 MILIARDI L’ANNO

Foto: DAGLI SPRECHI ALIMENTARI IN FUMO 750 MILIARDI L’ANNO

Il rapporto della Fao “Food wastage footprint”, finanziato dal governo tedesco insieme ad un manuale Fao su cosa fare contro gli sprechi, è il primo studio che analizza l’impatto delle perdite alimentari dal punto di vista ambientale, esaminando specificamente le conseguenze che hanno su clima, risorse idriche, utilizzo del territorio e per la biodiversità.
Ogni anno, il cibo che viene prodotto, ma non consumato, sperpera un volume di acqua pari al flusso annuo di un fiume come il Volga; utilizza 1,4 miliardi di ettari di terreno, quasi il 30% della superficie agricola mondiale, ed è responsabile della produzione di 3,3 miliardi di tonnellate di gas serra. Oltre a questo impatto ambientale, le conseguenze economiche dirette di questi sprechi (esclusi pesci e frutti di mare), si aggirano secondo il rapporto intorno ai 750 miliardi di dollari l’anno.

Qui potete scaricare il rapporto
http://www.fao.org/docrep/018/i3347e/i3347e.pdf 
Il rapporto della Fao “Food wastage footprint”, finanziato dal governo tedesco insieme ad un manuale Fao su cosa fare contro gli sprechi, è il primo studio che analizza l’impatto delle perdite alimentari dal punto di vista ambientale, esaminando specificamente le conseguenze che hanno su clima, risorse idriche, utilizzo del territorio e per la biodiversità.
Ogni anno, il cibo che viene prodotto, ma non consumato, sperpera un volume di acqua pari al flusso annuo di un fiume come il Volga; utilizza 1,4 miliardi di ettari di terreno, quasi il 30% della superficie agricola mondiale, ed è responsabile della produzione di 3,3 miliardi di tonnellate di gas serra. Oltre a questo impatto ambientale, le conseguenze economiche dirette di questi sprechi (esclusi pesci e frutti di mare), si aggirano secondo il rapporto intorno ai 750 miliardi di dollari l’anno.

Qui potete scaricare il rapporto
http://www.fao.org/docrep/018/i3347e/i3347e.pdf


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