Al via la IV edizione del progetto "il risparmio energetico
comincia da scuola" promosso dalla Direzione Istruzione, Formazione
professionale e Lavoro della Regione Piemonte. Il progetto regionale di
educazione dei giovani al rispetto dell’ambiente e alla lotta contro gli
sprechi
Sono circa 2.000 gli studenti piemontesi che quest’anno partecipano alla
4^ edizione del progetto "il risparmio energetico comincia da scuola",
promosso dalla Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro
della Regione Piemonte e organizzato da Pracatinat S.C.P.A. nell’ambito
delle attività di sensibilizzazione ambientale rivolte al mondo
scolastico. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio dell’ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Il progetto, nell'a.s. 2014/2015 prosegue nelle classi quinte della
Scuola primaria e studenti della Scuola secondaria di primo grado degli
Istituti comprensivi di Biella, Novara, Torino e Vercelli che hanno già
partecipato alle precedenti edizioni. E' previsto inoltre un ampliamento
con il coinvolgimento di un Istituto comprensivo per ognuno dei Comuni
di Cuneo, Bra e Pinerolo, ed una fase aperta a tutte le classi 5^ della
scuole elementari e alle scuole medie piemontesi, attraverso un concorso
che sarà proposto sulla pagina Facebook del progetto.
Novità della 4^ edizione è la piattaforma web www.risparmioenergeticoascuola.it che consente l’accesso, libero a tutti i docenti o studenti interessati, alle videolezioni, presentazioni e pubblicazioni prodotte nell’ambito del progetto, e in particolare ai seminari scientifici
realizzati da Enea sui temi di più grande attualità. Anche quest’anno
sono previste lezioni frontali che spiegano i principi del risparmio
energetico e della sostenibilità ambientale, non solo come necessità di
un corretto stile di vita ma anche come futura opportunità professionale
per gli studenti.
Lezioni dietro i banchi dunque, ma anche intrattenimento educativo con lo spettacolo teatrale "Game over",
in cui il giovane protagonista fa i conti con un misterioso uomo del
futuro che mostra il degrado ormai irrecuperabile del pianeta, a causa
dei comportamenti sbagliati dell’Umanità.
Dopo aver scoperto l’esistenza di elettrodomestici “energivori” e aver
capito cosa può fare ognuno di noi per combattere gli sprechi energetici
(dalla sostituzione dei vecchi impianti alle nuove tecniche di
bioedilizia), i ragazzi passeranno dalla teoria alla pratica grazie al "sistema scatol8", un dispositivo in grado di misurare lo spreco energetico di un luogo, come ad esempio la scuola.
Dall’avvio del progetto sono già stati coinvolti 6.400 studenti
delle scuole elementari e medie della Regione Piemonte, a tutti i
partecipanti è stato distribuito l’opuscolo dal titolo "la casa attiva -
abitare un futuro economicamente sostenibile in armonia con l'ambiente"
che da novembre sarà disponibile in versione e-book sulla piattaforma
www.risparmioenergeticoascuola.it
Nel mese di maggio 2015 in occasione della 7^ edizione di Cherasco
Ecofutura, Expo dedicata alle fonti di energia rinnovabile ed alla
mobilità sostenibile, si svolgerà una giornata dedicata al risparmio
energetico, con la presentazione delle esperienze svolte dagli studenti
nell’ambito del progetto regionale “Il risparmio energetico comincia da
scuola”.
“La razionalizzazione dell'uso dell'energia e delle risorse - dichiara
l’assessore all’istruzione e alla Formazione professionale Gianna Pentenero - rappresenta certamente uno degli obiettivi più impegnativi dei prossimi anni.
Per questo motivo la Regione Piemonte ha rinnovato il
suo impegno nel creare azioni educative capillari e integrate rivolte ai
ragazzi, con l’obiettivo di assegnare all’azione conoscitiva il ruolo
di far emergere orientamenti innovativi e, quindi, scelte più
appropriate. Si tratta di argomenti con cui confrontarsi quotidianamente
e intorno ai quali, nonostante si avverta una sensibilità nuova,
siamo ancora lontani da cambiamenti concreti. La sostenibilità di
domani è nelle mani delle giovani generazioni che già a scuola possono
imparare a rispettare e salvaguardare l’ambiente adottando comportamenti
individuali che possano modificare i comportamenti collettivi”.
“Pracatinat - ha dichiarato Marina Bertiglia,
presidente della Società Consortile per Azioni Pracatinat - grazie a
questo progetto, consolida la sua attività dedicata ai temi green,
dedicando agli studenti dei diversi gradi scolastici attività che vanno
dal risparmio energetico all'alternanza scuola lavoro, alla
partecipazione a percorsi ITS. Siamo infatti convinti che soltanto
attraverso un'azione coerente, costruita con i partner istituzionali, ma
anche con il privato, sia possibile implementare percorsi
interdisciplinari, motivanti per i ragazzi e per i docenti su argomenti
che coinvolgono non soltanto la vita di tutti i giorni ma soprattutto il
futuro di tutti. Per noi la sostenibilità non è soltanto un obiettivo
europeo, ma soprattutto una sfida quotidiana alla quale tendere sotto il
profilo formativo”.
fonte: www.ecodallecitta.it