Raccolta e riciclo degli imballaggi in acciaio
Arriva
dalla Sicilia un esempio virtuoso di economia circolare a ‘km zero’ con
protagonista l’acciaio, materia prima che si ricicla al 100%
all’infinito. I protagonisti della filiera siciliana del riciclo saranno
premiati a Catania nell’ambito di Best in Sicily 2016, nona edizione
del riconoscimento ideato e organizzato da cronachedigusto.it per le
eccellenze del mondo agroalimentare e dell'accoglienza dell’isola, in
collaborazione con Ricrea, il Consorzio nazionale riciclo e recupero
imballaggi acciaio.
“La
Sicilia ci offre un esempio concreto di filiera corta, uno degli
aspetti più importanti per garantire efficienza del recupero e
riciclaggio degli imballaggi nel pieno rispetto dell’ambiente" spiega
Roccandrea Iascone, responsabile comunicazione di Ricrea che aggiunge:
"Il percorso dell’acciaio che si trasforma in contenitore e, dopo
l’utilizzo, da rifiuto ritorna acciaio si esaurisce completamente
all’interno del territorio siciliano”.
Da
materia prima a scatoletta, utilizzata per custodire e preservare il
miglior tonno siciliano, a rifiuto differenziato, raccolto e avviato al
riciclo per nascere a nuova vita sotto forma di semaforo, tombino,
panchina o molto altro ancora. Il ‘viaggio’ dell’acciaio nell’isola ha
inizio a Palermo, dove Salerno Packaging, azienda italiana del settore,
realizza gli imballaggi avvalendosi di impianti all’avanguardia. Le
scatolette prodotte a Palermo vengono quindi utilizzate dalla Nutri Mare
srl di Trappeto, premiata da Best in Sicily come migliore azienda
conserviera, per confezionare i propri prodotti ittici, dal tonno ai
filetti di sgombro.
Una
volta consumato il contenuto, la scatoletta finisce nella raccolta
differenziata per essere avviata al riciclo. Gli abitanti dell’isola
mostrano un sempre maggiore impegno nel differenziare i rifiuti
domestici. Un esempio positivo in tal senso è proprio il Comune di San
Vito Lo Capo, anch’esso premiato da Best in Sicily, che nell’ultimo anno
ha raccolto 1,5 Kg di imballaggi in acciaio per abitante, un risultato
di molto superiore alla media regionale di 0,37 Kg.
Grazie
alla raccolta porta a porta del multimateriale pesante (imballaggi
metallici e vetro) i contenitori in acciaio vengono recuperati e
arrivano a Marsala, dove vengono puliti e sminuzzati da Sarco Srl,
operatore convenzionato con Ricrea. Una volta trattato, il rottame
ottenuto viene quindi inviato ad Acciaierie di Sicilia, parte del gruppo
Alfa Acciai e unica acciaieria presente sull’isola, per essere fuso nel
forno elettrico e tornare acciaio.
L’acciaio
è il materiale più riciclato in Europa: è facile da differenziare e
viene riciclato all’infinito senza perdere le proprie intrinseche
qualità. Grazie alle 335.854 tonnellate di acciaio recuperato dagli
imballaggi in Italia nel 2014 si è ottenuto un risparmio diretto di
638.122 tonnellate di minerali di ferro e di 201.512 tonnellate di
carbone, oltre che di 601.178 tonnellate di Co2.
fonte: www.adnkronos.com