Nel
corso della visita a Parma del 29 marzo il presidente dell'Emilia
Romagna Stefano Bonaccini ha tracciato la sua visione futura del
sistema di gestione dei rifiuti urbani della regione.
Alla
luce della nuova legge regionale, che premia i comuni che riducono i
rifiuti a smaltimento (vero goal della strategia rifiuti zero), è
prevista la chiusura definitiva di 5 inceneritori sugli 8 attivi
attualmente.
Solo
3 infatti saranno ancora operativi al 2018, anno in cui la raccolta
differenziata sarà adottata in tutte le province e capoluoghi
emiliano romagnoli, facendo calare drasticamente la necessità
impiantistica di smaltimento.
Il
progetto prende piede proprio da Parma, verificato che l'80% di
raccolta differenziata è ormai un traguardo assolutamente alla
portata di mano e che i calcoli presentati proprio dal Comune di
Parma alla regione sono in effetti vicini alla realtà.
Purtroppo
però il virtuosismo parmigiano non porterà alla chiusura
dell'impianto di Ugozzolo, ma ispirerà la nuova visione verde di
Bonaccini.
Parma
sarà uno dei tre impianti accesi in regione e sarà a servizio delle
province di Reggio Emilia e Piacenza, oltre che quella di Parma.
L'impianto
di Bologna, il Frullo di Granarolo, servirà Modena, Bologna e
Ferrara.
L'impianto
di Forlì, via Grigioni, si occuperà anche dei rifiuti di Ravenna e
Rimini.
Per
Parma è una vera e propria doccia fredda, anche se il grande balzo
in avanti della differenziata, unico capoluogo in Italia di queste
dimensioni con la tariffazione puntuale e una percentuale di Rd oltre
il 70%, ha ottenuto proprio in questi giorni la conferma del
contributo di 700 mila euro, proprio grazie alla percentuale di
indifferenziata prodotta e agli effetti della nuova legge regionale,
proposta e scritta dalle associazioni ambientaliste della regione.
Mentre
il traguardo di rifiuti zero si avvicina, per Parma si prospettano
ancora tanti anni con il camino di Ugozzolo acceso.
Un
destino che ha nomi e cognomi ma che oggi ha il sapore della beffa e
l'odore dei miasmi che salgono dalla fossa dell'inceneritore, una
intensa e fastidiosa puzza di marcio, come di pesce andato a male.
fonte: http://aldocaffagnini.blogspot.it