Riutilizzando le batterie delle auto elettriche in sistemi di storage, nel 2030 sarà possibile stoccare 1.000 GWh di energia
Riutilizzando le batterie delle auto elettriche in sistemi di storage,
nel 2030 sarà possibile stoccare 1.000 GWh. Il settore dell’accumulo
potrà dunque contare appieno nella seconda vita delle batterie, che ad
oggi garantiscono una durata di circa 5-7 anni, ma poi non sono più in
grado di spingere i veicoli elettrici. Circa il 50% di questi
accumulatori che vengono avviati a riciclo dopo aver svolto il loro
compito, potrebbero invece essere riutilizzati, dal momento che
mantengono ancora l’80% della loro capacità originaria. Secondo lo studio
presentato qualche giorno fa presso la Federazione tedesca per le
energie rinnovabili (BEE) a Berlino, di questa nuova pratica potrebbero
beneficiare i sistemi di accumulo domestico e su scala industriale.
Il rapporto è stato curato da Gerard
Reid, analista della società Alexa Capital. Utilizzando le previsioni di
vendita delle auto elettriche redatte da Bloomberg, l’esperto ha
calcolato che nel 2030, quando si prevede che il numero di veicoli
elettrici venduti nel mondo raggiungerà gli 88 milioni, la capacità installata per lo storage con batterie d’auto aumenterà fino a 1.000 GWh.
Il numero di batterie disponibili per
questo utilizzo aumenta con il numero di auto elettriche in
circolazione. Dal momento che i produttori di EV stanno tentando di
migliorare i prodotti costantemente, i possibili risultati potrebbero
essere ancora più impressionanti. Le batterie di ultima generazione per
auto elettriche, infatti, hanno una capacità del 20-30% superiore a
quelle vendute 5 anni fa.
Lo studio analizza anche il costo dell’accumulo abbinato al fotovoltaico domestico.
Le conclusioni sono strabilianti: per un impianto fotovoltaico abbinato
a un sistema di storage con batterie al litio provenienti da auto
elettriche, il costo dell’elettricità (LCOE) sarà dal 23 al 33% più basso (in Germania) di quello da sostenere prelevando l’energia dalla rete.
Senza contare che l’investimento
dovrebbe valere la candela: il rapporto di Alexa Capital stima che le
batterie al litio potrebbero garantire una seconda vita di 10-15 anni prima di essere avviate a riciclo.
fonte: www.rinnovabili.it