Raccolte differenziate cresciute in un solo anno del 33% grazie all’impegno dei cittadini.
Rufina, un comune di 7.500 abitanti a 25
chilometri da Firenze, al centro della bassa Val di Sieve vicino alla
confluenza con l’Arno, fa parte di nove comuni che hanno affidato la
gestione delle raccolte differenziate ad A.E.R. SpA (Ambiente Energia
Risorse) dall’anno 2000.
Da allora si sono sviluppate le raccolte
differenziate nei vari comuni con sistemi differenti (stradale con
calotta e porta a porta).
A Rufina dal 2016 è stata avviata la
tariffazione puntuale sul sistema di raccolta domiciliare e a fine anno
il risultato è stato del 93,10%.
L’impegno degli utenti, unito a
strategie tecniche mirate hanno portato il comune della Valdisieve a
raggiungere questo risultato importante.
Rufina dopo essere stata il comune capofila nella sperimentazione di raccolte rifiuti con il sistema porta a porta dal 2007, nel 2016 ha introdotto la “quota puntuale” della tassa del tipo “pay as you throw”, ovvero “paga per quello che butti” che rappresenta la strategia più equa per distribuire i costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti tra i cittadini, come auspicato dalla normativa europea. L’implementazione del sistema porta a porta con questa tariffazione è mirata a disincentivare i comportamenti più dannosi, applicando tecniche che permettano di “misurare” la quantità dei rifiuti indifferenziati prodotti dal singolo utente e applicare costi proporzionati.
Rufina dopo essere stata il comune capofila nella sperimentazione di raccolte rifiuti con il sistema porta a porta dal 2007, nel 2016 ha introdotto la “quota puntuale” della tassa del tipo “pay as you throw”, ovvero “paga per quello che butti” che rappresenta la strategia più equa per distribuire i costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti tra i cittadini, come auspicato dalla normativa europea. L’implementazione del sistema porta a porta con questa tariffazione è mirata a disincentivare i comportamenti più dannosi, applicando tecniche che permettano di “misurare” la quantità dei rifiuti indifferenziati prodotti dal singolo utente e applicare costi proporzionati.
Nel corso del 2016, i circa 7.500
abitanti di Rufina hanno visto un’importante diminuzione dei rifiuti
indifferenziati (oltre 1.020 ton. nel 2015 sono diventate 347 ton. a
chiusura 2016, con una diminuzione del 60%) accompagnata da una crescita
delle raccolte differenziate, passate da 1.760 ton. del 2015 a 2.400
ton. dello scorso anno, con una crescita del 36%. L’aumento generale è
evidente anche nelle principali raccolte differenziate. I rifiuti
organici sono cresciuti da 660 ton. nel 2015 a 900; la raccolta di
imballaggi misti è passata da 410 ton. nel 2015 a 485 nel 2016; carta e
cartone sono arrivate a 470 ton. dalle 350 del 2015.
fonte: https://www.raccoltedifferenziate.it