Nella seduta
del Consiglio Comunale Tifernate del 18
Giugno u.s. è stata affrontata, per l’ennesima volta, la discussione
circa le note vicende che hanno caratterizzato negli ultimi tempi la società
Color Glass.
Una
interpellanza, proposta dalla minoranza, ha dato il via alle argomentazioni dei
consiglieri Comunali; gli interventi registrati sono stati pubblicati nella pagina Facebook del Comitato Salute Ambiente Calzolaro Trestina
Altotevere Sud.
Ascoltando
tutti, lo sgomento e la preoccupazione, causate da talune posizioni, crescono
in maniera esponenziale e non concorrono sicuramente a creare quel clima di “
tranquillità “ che da molte parti viene invocato e auspicato.
C’è chi ha
affrontato l’argomento parlando esclusivamente di spese da sostenere per
favorire la riconversione dell’azienda, chi invece continua imperterrito a
manifestare le “legittime” esigenze aziendali che non devono e non possono
essere messe in discussione solo perché
un Comitato allarmista e populista ha semplicemente sollevato una mera
questione di attenzione alla salute.
Per non
parlare poi di chi, con “elevato senso di responsabilità”, sostiene di
aspettare la pubblicazione dei dati secretati, che consentiranno addirittura,
udite! Udite! di approfondire le
problematiche;
Tutto ciò,
ed altro ancora, alla luce di episodi
certi che francamente fanno apparire paradossale l’intera vicenda.
Una
determinazione Dirigenziale Regionale ed una Ordinanza Sindacale hanno di fatto
imposto alla società di sospendere la lavorazione per motivi non del tutto
trascurabili, ma che nessun effetto sembrano suscitare nelle argomentazioni di
taluni avveduti consiglieri e/o amministratori, che probabilmente non hanno
nemmeno letto lo studio dell’Università di Perugia commissionato dalla ditta
stessa.
Quindi
dovremmo concludere che tali atti ufficiali compiuti da organismi Istituzionali
si basano sul nulla?
Ma siamo su
scherzi a parte o in un serio consesso dove si devono affrontare le
problematiche della popolazione?
Il famoso
principio di precauzione che dovrebbe imporre la più larga tutela circa la
protezione della salute della gente, è soltanto una enunciazione oppure un
concetto al quale prudentemente attenersi?
E’ più
importante la tutela tout court dell’azienda oppure la salute delle persone?
La
popolazione, molto più avveduta di quanto qualcuno pensa, ha molto chiaro lo
scenario in questione e insieme al Comitato che la rappresenta non è
assolutamente spaventata o preoccupata né
per le minacce né per le
intimidazioni che vengono adombrate neanche troppo velatamente. Lo spavento
semmai riguarda la condizione ambientale e psicologica imposta dalla situazione
attuale e pregressa.
Chi ha la
consapevolezza di tutelare la propria salute non può essere spaventato da
alcuna ritorsione e soprattutto non può temerla.
Vorremmo
tuttavia, questo si, avere al nostro
fianco i rappresentanti eletti nelle istituzioni, perché crediamo fermamente e
riteniamo che questo sia semplicemente il loro ruolo.
NON CI
FERMEREMO
Comitato Salute Ambiente - Calzolaro,