“Le bibite in plastica sono tossiche”: a Catania l’allarme del Codacons

Denuncia alla Procura per avvelenamento: “Abbiamo esaminato 18 bottiglie di varie bevande e sono tutte contaminate da microplastiche”

CATANIA – Il Codacons siciliano ha esaminato 18 bottiglie tra cola, tè, gassosa, aranciata, acqua tonica, “pescando da varie marche, e tutte sono risultate contaminate da microplastiche”. L’associazione ha deciso di depositare una denuncia alla Procura di Catania, alla luce delle ipotesi di reato di avvelenamento, adulterazione e commercio di sostanze alimentari nocive e di delitto colposo contro la salute pubblica.
“E’ ormai accertato che le microplastiche sono dei veicoli portatori di veleni, legando alla propria superficie batteri patogeni, vibrioni e sostanze cancerogene e interferenti endocrini e che li rilascino nell’organismo umano. Il pericolo delle microplastiche, questa la definizione delle particelle solide insolubili in acqua di dimensioni inferiori ai 5 millimetri, riguarda tutti i polimeri di maggior uso, come polietilene, polipropilene, polistirene, poliammide, polietilene tereftalato, polivinilcloruro, acrilico, polimetilacrilato, e si trovano in molti prodotti alimentari. Le stesse sono state rilevate anche nei soft drink con concentrazioni preoccupanti”, rileva il Codacons.
I marchi finiti sotto la lente d’ingrandimento hanno fornito un responso univoco: la presenza di microplastiche non ha risparmiato alcun prodotto, tutte e 18 le bottiglie analizzate sono risultate contaminate, con valori che vanno da un minimo di 0,89 mpp/l (microparticelle per litro) a un massimo di 18,89 mpp/l.
fonte: http://www.lasiciliaweb.it/