Milano si prepara a dire addio alla plastica usa e getta. Presentata a Palazzo Marino l’iniziativa “Milano Plastic Free“, che vedrà negozi e ristoranti del capoluogo lombardo abbandonare l’utilizzo di materiali plastici non riutilizzabili. Il processo avverrà in collaborazione con Legambiente, i cui attivisti contribuiranno anche attraverso visite “porta a porta” presso i locali presenti sul territorio per spiegare ai gestori le possibili alternative sostenibili.
Il progetto Milano Plastic Free prenderà il via, almeno in questa prima fase, nelle zone Isola e Niguarda, salvo poi diffondersi nel resto della città. A negozianti e ristoratori verrà chiesto di rinunciare all’impiego di piatti, posate, bicchieri, sacchetti e qualsiasi altro oggetto in plastica usa e getta, così da sostituirli con soluzioni più amiche dell’ambiente e/o riutilizzabili.
Si partirà con quattro vie ad alto tasso commerciale come via Ornato e via Graziano Imperatore nel quartiere Niguarda e via Thaon de Revel e via Borsieri in zona Isola, dove si stima vi siano circa 200 locali (oltre 50 tra bar e ristoranti e poco meno di 150 negozi). Prevista per gli aderenti all’iniziativa anche una speciale vetrofania, da applicare sulle vetrine di ingresso.
Potranno aderire in questa prima fase anche locali posizionati in quartieri o vie differenti, basterà informarsi al riguardo presso Legambiente. Come ha sottolineato Barbara Meggetto (Legambiente Lombardia):
Per anni si è pensato che il destino delle plastiche dipendesse dalla buona organizzazione di raccolta e separazione dei rifiuti. Oggi invece sappiamo di dover concentrare gli sforzi anche sulla riduzione dell’usa e getta e sulla sostituzione di plastiche a perdere con materiali alternativi, biodegradabili.
fonte: www.greenstyle.it