Strade senza cicche e multe. Parigi dichiara guerra ai mozziconi di sigaretta

36mila multe, milioni di mozziconi raccolti e “strade senza cicche”. Così Parigi vuole risolvere il problema dell’inquinamento provocato dalla sigarette.














Tutte le grandi città devono fronteggiare un problema che solo apparentemente può sembrare di poco conto. Quello dei mozziconi di sigaretta gettati a terra dai fumatori. Il ministero della Transizione ecologica della Francia ha deciso di analizzare il problema nel dettaglio. Giungendo alla conclusione che sono in tutto circa 30 miliardi le cicche spente ogni anno nella nazione europea. L’equivalente di 950 al secondo. Di cui più del 40 per cento viene gettato a terra.

Un mozzicone impiega anni a decomporsi e può inquinare 500 litri di acqua

Si tratta di rifiuti particolarmente pericolosi per l’ambiente, poiché contengono sostanze tossiche e poiché se non raccolti e smaltiti impiegano enormi quantità di tempo per decomporsi. Uno studio dell’università Federico II di Napoli, ha dimostrato che “a mano a mano che il processo va avanti, il residuo del mozzicone si degrada a velocità progressivamente minore, così il tempo di decomposizione completa aumenta esponenzialmente”. È per questo la città di Parigi ha deciso di adottare la linea dura contro i fumatori poco rispettosi dell’ambiente. Soltanto nel 2017, sono state comminate 21mila multe (da 68 euro ciascuna) a coloro che gettano per terra i mozziconi. Un numero in aumento del 1.200 per cento rispetto all’anno precedente. Che è poi cresciuto nel 2018 a 35.800.
La gravità del problema è stata d’altra parte confermata da un’iniziativa della ong Surfrider, che nel giugno del 2018 ha raccolto – soltanto in un’ora – ben 15mila cicche attorno al canale Saint Martin, nel cuore della capitale transalpina. Nonostante nella città siano stati disseminate ben 30mila pattumiere, disposte ad intervalli regolari di 50-100 metri.  
mozziconi sigaretta
A Parigi vengono raccolti ogni anno circa 10 milioni di mozziconi di sigaretta © Jeff J Mitchell/Getty Images

Una ong ha raccolto 23mila mozziconi in un quartiere di Parigi in 90 minuti

Ciò dopo aver raccolto 23mila mozziconi, due mesi prima, nel 19esimo arrondissement, assieme a 4.150 tappi di birra, 760 confezioni alimentari, 430 bicchieri di plastica, 300 bottiglie e 130 pacchetti di sigarette. il tutto in un’ora e mezza. Di fronte ad una situazione simile, il sindaco Anne Hidalgo e il consiglio municipale di Parigi hanno deciso di proporre una soluzione innovativa. Creare cioè delle “strade senza mozziconi”, che saranno presenti ogni quartiere della città. Esse saranno dotate di posacenere specifici, non soltanto in strada ma anche all’ingresso di uffici e negozi, che parteciperanno all’iniziativa.
Il comune ha ricordato infatti che una sola cicca “è in grado di inquinare fino a 500 litri d’acqua”. Per ora ciascun quartiere avvierà il progetto su base volontaria: la sperimentazione comincerà nel prossimo mese di luglio. Occorrerà dunque del tempo per capire se l’idea sarà stata efficace.
fonte: www.lifegate.it