
Verranno presentati domani i dati ufficiali dell’iniziativa Coop al seguito del Jova Beach Party. La serie di concerti e feste in spiaggia allestita e realizzata da Jovanotti in diverse località d’Italia ha offerto l’occasione a WWF Italia e Coop per promuovere temi come la sostenibilità ambientale e la necessità di arginare l’inquinamento da plastica del patrimonio naturale.
Oltre 500mila gli spettatori che hanno partecipato nell’arco delle varie tappe del Jova Beach Party. A loro si è rivolta Coop, in qualità di “main partner”, allo scopo di promuovere uno stile di vita più sostenibile attraverso una speciale iniziativa. I dati sui risultati ottenuti verranno presentati in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) (dal 16 al 24 novembre).
Durante gli spettacoli sono state distribuite poco meno di un milione di bottigliette d’acqua Coop da 50 cl, realizzate in plastica 100% riciclabile, della quale almeno il 30% proveniva già da materie prime seconde (quindi dal riciclo). I contenitori raccolti al termine dei concerti sono stati utilizzati in seguito per realizzare maglie da allenamento: ciascun set è composto da 20 magliette, con relativa etichetta per le corrette informazioni di lavaggio, e da un “campione di graniglia di PET” (per mostrare il passaggio intermedio tra bottiglietta e maglia).
A consentire la raccolta delle bottigliette l’impegno della Cooperativa Erica, mentre per la loro rigenerazione ha collaborato il Consorzio Corepla. I set da allenamento verranno consegnati, dai Comuni in cui si sono svolti i raduni, alle principali associazioni sportive giovanili. Ha dichiarato Marco Pedroni, presidente Coop Italia:
Onoriamo oggi un impegno che ci eravamo presi fin dall’inizio della nostra partecipazione al Jova Beach Party ovvero costruire un progetto concreto di economia circolare che testimoniasse il nostro impegno sul tema. Far sì che la plastica divenga altro e sia riutilizzata in altra forma è a nostro vedere la strada da seguire.
fonte: www.greenstyle.it