Comitato Pro Acqua Gualdo Tadino: Comunicato stampa
Il 20 settembre 2021, WWF Perugia e Comitato Pro Acqua Gualdo Tadino hanno spedito un atto di significazione e diffida al Sindaco del Comune di Gualdo Tadino, oltre che a Regione, Prefettura, Questura ed altri, per diffidare il primo cittadino a non rilasciare deroghe all'applicazione delle ordinanze contingibili e urgenti nn. 1 e 19 del 2012 di pericolosità e divieto di accesso alle Fonti Rocchetta, luogo gravemente distrutto anche a seguito dell'alluvione del 2013. Abbiamo scoperto infatti che il Comune di Gualdo Tadino ha usato impropriamente il potere di emettere ordinanze sindacali, del tutto eccezionale ed emergenziale, per fare rimanere l'area delle Fonti Rocchetta dissestata e inaccessibile dal 2012 ad oggi, avvalendosi delle proroghe di dette ordinanze, nonché, oggi, arrivando a derogare a quelle stesse ordinanze per fare accedere nell'area solo i tecnici incaricati della realizzazione del progetto Rocchetta. In tal modo l'area, in parte di titolarità della Comunanza Agraria Appennino Gualdese, è stata e viene tuttora preclusa al pubblico accesso, impedendo al pubblico di godere di un'area ricca di sorgenti e bellezze naturali. Il pericolo della pubblica sicurezza vale allora solo per cittadini e comunanza Agraria? Perché sinora si è prorogata l'efficacia delle ordinanze contingibili e urgenti senza mai intervenire con effettive misure di messa in sicurezza in quasi 10 anni di loro vigenza? La legge non è forse uguale per tutti.