Alla base di questa iniziativa c'è la consapevolezza che, nei parchi eolici offshore, è possibile far coesistere varie fonti di produzione complementari tra cui onde, vento e sole, creando sistemi di alimentazione più resistenti e stabili e con un costo per MWh totale inferiore alla norma.
EU-Scores ha previsto diverse dimostrazioni sperimentali in Portogallo, integrando un sistema di produzione di energia mareomotrice ad un parco eolico offshore, e in Belgio, integrando un impianto fotovoltaico ad un parco eolico offshore.
Le sperimentazioni mirano anche a dimostrare come l'aumento della potenza e della capacità installata per chilometro quadrato determini una riduzione dello spazio marino utilizzato, lasciando così più spazio per l'acquacoltura, la pesca e le rotte di navigazione.
Il progetto durerà fino ad agosto 2025, supportato da 34,8 milioni di euro finanziati dal bando Horizon 2020.
Riferimenti
New initiative to demo multi-source marine energy
sul sito di Renews