PALERMO RIPIOMBA NELL'EMERGENZA RIFIUTI

Foto: PALERMO RIPIOMBA NELL'EMERGENZA RIFIUTI 

Ormai strade e marciapiedi sembrano discariche improvvisate. I cassonetti dati alle fiamme sembrano tanti piccoli inceneritori. 
E’ Palermo che ripiomba nell’ennesima emergenza rifiuti proprio mentre i palermitani si apprestano a pagare la Tares con aumenti medi rispetto alla Tarsu del 75%.
La nuova emergenza nasce dallo stato di agitazione dei lavoratori della Rap. Infatti due giorni fa’ è saltato il tavolo tra il Cda della Rap ed i sindacati dove si stava discutendo dei tagli proposti dalla società.
 In questo quadro il movimento "Difesa dei cittadini" (Mdc) annuncia un esposto in Procura ipotizzano il reato di interruzione di pubblico servizio e potenziali rischi per la salute pubblica legati all'ammasso di spazzatura per le strade e al degrado generale delle condizioni igieniche. 
Ormai strade e marciapiedi sembrano discariche improvvisate. I cassonetti dati alle fiamme sembrano tanti piccoli inceneritori.
E’ Palermo che ripiomba nell’ennesima emergenza rifiuti proprio mentre i palermitani si apprestano a pagare la Tares con aumenti medi rispetto alla Tarsu del 75%.
La nuova emergenza nasce dallo stato di agitazione dei lavoratori della Rap. Infatti due giorni fa’ è saltato il tavolo tra il Cda della Rap ed i sindacati dove si stava discutendo dei tagli proposti dalla società.
In questo quadro il movimento "Difesa dei cittadini" (Mdc) annuncia un esposto in Procura ipotizzano il reato di interruzione di pubblico servizio e potenziali rischi per la salute pubblica legati all'ammasso di spazzatura per le strade e al degrado generale delle condizioni igieniche.

Umbria verso Rifiuti Zero